Viaggio avventura in Islanda accompagnati da un geologo

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Un viaggio al centro della terra in Islanda, per scoprire gli aspetti geologici più interessanti di questa isola, rilassarsi nelle pozze d’acqua calda ed emozionarsi di fronte a questi panorami da sogno.

Viaggio in Islanda, un’avventura che ci porta a conoscere le origini di questa area e i fenomeni geologici più interessanti della terra. Attraverso un itinerario ben ponderato è possibile esplorare, con la guida di un geologo italiano, questa isola affascinante in soli 12 giorni, dal 20 luglio al 3 agosto.
Si scoprono così gli aspetti più reconditi dell’Islanda: dalle regioni dei fiordi alla Penisola di Snæfellsnes, dai villaggi di pescatori ai paesaggi dolci e desolati. 

Tutti gli aspetti dell’Islanda vengono toccati da questo viaggio, strutturato attraverso queste tappe ricche ed interessanti….
1° giorno: Arrivo a Reykjavik.
2° giorno: Visita all’altopiano vulcanico di Thingvellir, zona di grande interesse sotto il profilo
geologico. Da qui si nota, attraverso la fenditura ben definita nel terreno, la divisione tra la zolla europea e quella nordamericana. Tappa alle cascate di Hraunfossar e Barnafoss e proseguimento per la regione di Borgarfjördur conosciuta per i torrenti che abbondano di salmoni. Per finire, sosta alla sorgente di acqua calda di Deildartunguhver. 
3° giorno: Giornata dedicata alla penisola di Snæfellsnes, caratterizzata da aspre montagne che si innalzano fino ai 1446 metri di altezza del vulcano inattivo; la zona costituisce una delle aree meno note ma più ricche di fascino di tutta l’Islanda. 
4° giorno: Si inizia con un giro in traghetto, con il ferry che attraversa il Breidafjördur, disseminato da innumerevoli isole ed isolotti. Proseguimento per Raudasandur che ci ammalia con la sua spiaggia rosa battuta dalle onde. Si conclude la giornata a Látrabjarg, il punto più occidentale dell’Islanda dove è possibile fare del birdwatching e ammirare le numerose specie di uccelli marini che popolano l’area. 
5° giorno: Lasciato Látrabjarg si procede di fiordo in fiordo in un susseguirsi di viste mozzafiato sul Patreksfjördur e su scoscese falesie. Nel pomeriggio escursione alla cascata di Dyanjandi e proseguimento per Isafjördur.
6° giorno: Si percorre una strada panoramica con viste sull’Ísafjardardjúp, il più grande dei fiordi occidentali. Si attraversa la regione di Strandir, raggiungendo così il villaggio di pescatori di Hólmavík. Si prosegue, infine, per Hrútafjördur, fiordo circondato da colline diventato meta ideale per la nidificazione dei cigni selvatici. 
7° giorno: Si percorre oggi la pista di Kjölur che attraversa le verdi highlands islandesi e la vallata tra i ghiacciai Langjökull e Hofsjökull. Arrivo alle “cascate d’oro” di Gullfoss, alimentate dal fiume Hvitá che si getta da tre piattaforme di basalto per un’altezza di 32 metri. Si ammira, inoltre, il “Grande Geysir” e le colonne d’acqua alte sino a 20 metri lanciate a intervalli regolari dallo Strokkur
8° giorno: Si raggiunge oggi l’area geotermica di Landmannalaugar, circondata da splendide montagne dove spiccano laghi turchesi. Si raggiunge, infine, raggiungiamo il villaggio
di Kirkjubæjarklaustur
9° giorno: Giornata dedicata ad un’escursione al Parco Nazionale di Skaftafell con la magnifica vista dell’Öræfajökull (2119 metri), la vetta più alta dell’isola. Si prosegue per la laguna glaciale di Jökulsárlón con possibilità di effettuare un’escursione facoltativa in barca tra gli iceberg. 
10° giorno: Si raggiunge Vik, il villaggio più meridionale dell’Islanda. Proseguimento fino a Solheimajokull per effettuare una passeggiata sul ghiacciaio. Sosta alle cascate di Skógafoss e Seljalandfoss e proseguimento sino a Hveragerdi, famosa per le sue serre riscaldate con acqua geotermale dove vengono coltivati fiori, frutta e ortaggi.
11° giorno: Partenza con direzione Reykjavik. Durante la giornata sosta presso le aree di Kleifarvatn e Krisuvik. 
12° giorno: Partenza per l’Italia.

http://www.geoviaggiando.it/Viaggio_Islanda.html 

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