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La compagnia di bandiera austriaca ha registrato per quest’anno un incremento notevole del flusso di passeggeri: traffico intercontinentale e tratte a lungo raggio sempre più in aumento

Il modo di viaggiare nell’ultimo decennio è profondamente cambiato: il mondo ci sembra più vicino e ci spaventa sempre meno scoprire luoghi esotici e lontani. L’Austrian Airlines ha visto aumentare notevolmente il traffico di passeggeri sui suoi voli nell’ultimo anno, una crescita che sembra non fermarsi, specialmente per i voli intercontinentali.

Aumento del 2,2% a settembre e del 2,4% nel terzo trimestre del 2015: questi i dati anno-su-anno relativi ai passeggeri trasportati da Austrian Airlines.
In particolare, il mese scorso 1,1 milioni di passeggeri hanno utilizzato il vettore membro di Star Alliance per i propri viaggi, con un incremento del 3,1% sui voli europei, grazie soprattutto alle due nuove destinazioni introdotte nel network, Manchester e Odessa.

Nel terzo trimestre dell’anno – che comprende la stagione estiva – Austrian ha trasportato 3,4 milioni di passeggeri, registrando un aumento in termini di volume passeggeri del 2,4%, per una capacità totale di quasi l’85%, un punto percentuale in più rispetto al Q3 dello scorso anno.

Dall’inizio del 2015 Austrian Airlines ha trasportato quasi 8,4 milioni di passeggeri, con contributo generato principalmente dal traffico intercontinentale. “Le rotte lungo-raggio per il Nord America stanno performando bene e ci aspettiamo molto anche dalle tre nuove mete al sole che saranno inaugurate a ottobre. Operativo da venerdì il collegamento su Miami e a seguire Colombo e Mauritius”, ha dichiarato Glauco Grossi, Country Manager Italy & Malta di Austrian Airlines.

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