Parenzo o Porec, dove l’accoglienza dei turisti e dei visitatori è il miglior biglietto da visita per un luogo splendido

Stampa

E’ la “riviera” istriana, è il luogo del mare e delle spiagge, del turismo anche naturista con anche una connotazione storica importante

Parenzo o Porec, citt? della penisola istriana ? uno dei maggiori centri turistici della zona e della Croazia. Vanta una antica storia romana e il centro si ? sviluppato attorno al porto difeso dall’isolotto di San Nicola. La citt? mantiene la struttura romanica con il cardo e il decumano, una pianta quindi a croce.

Gi? all’inizio del 1900 si costruirono strutture di accoglienza dei nobili, aristocratici e dei signori dell’epoca e questa propensione ? stata riscoperta dopo la fine della guerra nella ex-Jugoslavia andandosi ulteriormente ad ampliare ed evolvere per accogliere diverse tipologie di turisti e di visitatori su tutta la lunghissima costa (circa 40 km) che ha creato piccoli complessi che vivono quasi esclusivamente d’estate. Resort, hotel, campeggi ora si stanno anche creando agriturismi e b&b, di tutti i tipi.
In questa zona si sono anche sviluppati campeggi e villaggi riservati ai naturisti che in questi luoghi hanno la libert? di vivere la vacanza a loro piacere.

Ma oltre al mare e al relax della vacanza da spiaggia, vi ? la possibilit? di praticare tutte quelle attivit? sportive pi? o meno organizzate: dal diving al windsurf, dalla bici ai rollerblade.

La sera invece ? la citt? che si riempie di vita, nella zona antica non ci si rende neppure conto di camminare ancora sulle gloriose strade e stradine costruite dai romani, molti sono ancora i resti a partire dalla piazza principale Marafor che fu l’antico Foro e nella zona a nord vi sono rimasti i resti del Tempio di Nettuno. Di datazione pi? recente l’antica torre a forma pentagonale del secolo XII uno testimone delle antiche porte.
Ma il gioiello storico patrimonio UNESCO ? la Basilica Eufrasiana, una chiesa in stile bisantino con annesso l’atrio, il battistero e il palazzo vescovile.
Grazie alle ricche decorazioni molto ben conservate e alla sua armoniosa struttura ? diventato patrimonio dell’umanit?.

Stampa