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Le isole Galapagos, situate nell’Oceano Pacifico, sono paradisi naturali dichiarati Patrimonio Unesco, mete d’avventura per veri escursionisti dove flora e fauna costituiscono un meraviglioso mondo a parte.

Quattordici isole vulcaniche e un solo cuore che batte al ritmo di Madre Natura: sono le Galapagos, perle dell’Oceano Pacifico capaci di lasciare a bocca aperta anche il turista più disincantato.
Dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, le Galapagos vantano una varietà di flora e fauna incredibile tanto da essere il sogno nel cassetto di ogni vero escursionista.

Situate a 1.000 km dalla costa ecuadoriana, queste meravigliose isole appartengono politicamente all’Ecuador ma possono essere considerate anche come un mondo a parte, tante sono le particolarità che le contraddistinguono.
Un tempo chiamate “Isole Incantate” dai primi esploratori spagnoli che le scoprirono, le Galapagos offrono paesaggi che paiono usciti della fantasia di un estroso scultore:  bianchissime distese di spiaggia incontaminata si contrappongono alle scure scogliere rocciose, mentre enormi vulcani dominano il paesaggio dall’alto.
Scenari incantevoli di un luogo ancora praticamente inviolato, da visitare almeno una volta nella vita.

Che cosa vedere alle Galapagos

Santa Cruz: è l’isola più frequentata dai turisti nonché quella che ospita il centro abitato più grande dell’arcipelago: Puerto Ayora. Qui si trovano ristoranti, negozi, supermercati e ovviamente tanti alberghi e resort.
A Puerto Ayora si trova la stazione di ricerca Charles Darwin, dove lo scienziato operava per studiare e tutelare gli ecosistemi delle Galapagos.
Bellissime sono anche le spiagge, come Tortuga Bay, dove si incontrano iguane e tartarughe marine.

San Cristobal: un’isola celebre per l’incredibile varietà di fauna che vi si può incontrare: delfini, uccelli tropicali, mammiferi marini, tutti abituati alla presenza e alla vicinanza dell’uomo.
A Playa Mann è possibile persino nuotare insieme ai leoni marini.

Isabela: è l’isola più estesa delle Galapagos, sede di ben 5 vulcani attivi. Il più alto, Wolf, misura 1.707 metri e qui, in un ambiente ancora vergine e autentico, vivono moltissimi animali.
Isabela è inoltre l’isola con il maggior numero di tartarughe giganti ma è anche celebre per l’osservazione dei fenicotteri.

Si segnalano anche: Genovesa, conosciuta come l’Isola degli Uccelli perché abitata da numerose colonie di volatili come le sule dalle zampe rosse, avvistabili solo qui.
Bartolomé, piccola isola vulcanica che ospita i pinguini delle Galapagos ed Española, la più meridionale, un  gioiello popolato da tantissime iguane marine,unici rettili a vivere in un habitat oceanico.

Quando andare alle Galapagos

L’arcipelago si può visitare durante tutto l’anno.
La stagione migliore equivale al nostro inverno, da dicembre a giugno, quando la temperatura può raggiungere i 28°C.
Nei mesi estivi, invece, il mare è piuttosto mosso ma soprattutto l’acqua è freddissima a causa dei venti forti provocati da El Niño.

Come raggiungere le Galapagos

Le Galapagos sono sede di due aeroporti: quello di Baltra, il principale e quello secondario di San Cristobal.
Li si raggiunge con voli di linea che partono da Quito, la capitale dell’Ecuador, o da Guayaquil.

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