Combattere la cellulite: le regole base

Escludendo tutti i trattati sulla cellulite e come combatterla con l’aiuto di gel, creme, nutriceutica, massaggi e trattamenti estetici da istituto, ci sono alcuni accorgimenti che possiamo seguire per limitare la ritenzione idrica causa principale della cellulite e anche stimolare il drenaggio con alimenti e qualche dritta in più se non per migliorare, ma almeno per non peggiorare la situazione.

Acqua
Per avere poca ritenzione idrica bisogna bere molto. Non è un controsenso, ma il corpo per espellere l’acqua deve avere molta acqua. Questo perché così viene espulsa più facilmente anche tramite il sistema linfatico e non si ‘deposita’ inopportunamente. Se beviamo poco, il corpo fa come le spugne, ovvero assorbe tutto ma se invece di acqua ce ne è molta, risulta una abitudine la sua espulsione.

Alimentazione
Si può fare molto con l’alimentazione, semplicemente eliminando qualche componente. Il primo ad essere eliminato dalla vostra dieta è il sale aggiunto. Diciamo basta al sale sulla pietanza: l’insalata non si condisce mettendo il sale, nemmeno la carne, il pesce, in pratica il sale non si deve aggiungere. L’acqua per cuocere la pasta può e deve essere salata, ma nulla più. Poi vanno eliminati anche gli alimenti che sono già presalati: patatine confezionate, cibi precotti surgelati, cibi surgelati che contengono glutammato. Molto sale è anche contenuto nelle salse già pronte, quindi come alternativa per condire l’insalata è concessa solo la senape, però si possono usare spezie e aceto.
Se invece parliamo di vere pietanze, ecco un elenco di alimenti drenanti da preferire agli altri per la vostra dieta: cipolle, asparagi, barbabietole, cavolfiori, carciofi, carote, peperoni rossi, finocchi e spinaci per quanto riguarda la verdura. Per la frutta invece: ananas, anguria, melone, kiwi, pompelmo, arance, mirtilli, prugne e pesche.

Movimento
Niente sedentarietà. Per contrastare la ritenzione e anche stimolare il microcircolo più esterno delle gambe, bisogna camminare. Fate le scale a piedi, scegliete i mezzi pubblici che vi costringano a fare un minimo di movimento oppure usate la bicicletta per i piccoli spostamenti se proprio non volete camminare, ma il diktat è il movimento.

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