Perchè evitare il glutine, tre consigli per dimagrire

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L’eccesso di glutine anche inconsapevole, non è propriamente salutare, ecco quali sono le influenze sul peso e come eliminarle

Da qualche tempo ormai si parla delle diverse problematiche registrate da un’eccessiva assunzione di glutine.
In effetti, a causa di un esagerato consumo di prodotti tutti derivati dal frumento, l’incremento di questa sostanza nella nostra dieta è palese. Il glutine è contenuto non solo nel pane e nella pasta ma anche in molti altri alimenti che consumiamo, anche solo per contaminazione durante la lavorazione.
Diventa una patologia se ne siete intolleranti o allergici, ma gli effetti su un organismo sano quali sono?

  1. Eliminando o anche riducendo il glutine si ha un miglioramento delle funzioni intestinali e quindi dello smaltimento delle scorie. Se l’intestino funziona correttamente si assorbono anche correttamente i principi nutritivi non andando a generare scompensi che spesso causano gonfiori e aumenti di peso.
  2. Una dieta con poco glutine aiuta il trofismo della pelle andando a migliorarne l’elasticità e la consistenza ed anche a ridurre il trattenimento di liquidi che vuole dire, oltre alla cellulite, rigonfiamenti localizzati e volumi che si riflettono sul peso.
  3. L’eccesso di glutine ha anche un effetto di mancanza di sazietà, come effetto assuefazione, ossia non ci si rende conto, ma si ha maggiormente fame, più di quella che si avrebbe con una dieta diversa. E questo porta ad assumere più calorie e quindi possibilità di accumulo di peso.

Provate per almeno 2 o 3 settimane ad eliminare il glutine dall’abituale regime alimentare e verificatene gli effetti. Potete poi successivamente reintrodurlo, ma cercate in ogni caso di non esagerare, vi sentirete sicuramente meglio.

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