I profumi di Firenze

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Nella scelta del profumo si opta sempre più per fragranze artigianali e di nicchia, prestigiose e limitatissime come le essenze dei profumieri fiorentini

L’allure delle violette, la fragranza dei narcisi e dell’iris, e poi toni di lavanda e note di giardini di rose inondano l’aria con grazia. Si tratta del delicato diffondersi di profumi femminili, essenze maschili e fragranze per ambiente unici e di nicchia realizzati dai maestri profumieri fiorentini (e non solo).

I profumi di Firenze si rinnovano nella passione e la competenza di nasi sopraffini come Nadia e Massimiliano Bucciardini che presentano una selezione di profumi inediti, rari, introvabili che raccontano la cultura e il bagaglio di conoscenze di personaggi fiorentini.
Ne sono un esempio fragranze come Fleur de Lys con essenze rare come la foglia di violetta, il narciso e l’iris fiorentina creato dal maestro guantaio Averardo Visconti, BOIS 1920, nato dalla passione di Enzo Galardi; o i capolavori di Paolo Vranjes che fa delle fragranze ambientali a base di essenze preziose…

i profumi di nicchia sono, infatti, sempre più ricercati per le loro caratteristiche non comuni e non solo permettono di scoprire profumazioni del passato, ma anche di trovare le note giuste per rappresentare la propria personalità.
Così accanto alle preziose essenze nate a Firenze si trovano molte altre fragranze di origine più esotica e suggestiva, ma altrettanto esclusiva come come Musk Ubar di Royal Crown, un estratto nobile e selvaggio capace di stregare l’animo, o Isabey Gardenia l’essenza femminile per antonomasia, una scia di profumo vibrante e vellutato, che apre il suo cuore nelle assolute di rose, gelsomino e iris.

Tra Firenze e Oriente si giunge comunque alla conclusione che il viaggio nel mondo della profumeria d’autore è sicuramente evocativo e tutto da scoprire in occasione dei regali di Natale

 

per maggiori informazioni: www.profumidinicchia.it

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