Prosecco contro Champagne a Vinitaly 2011

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Vinitaly è l’appuntamento perfetto per ribadire l’eccellenza dei prodotti enogastronomici italiani, tra questi lo spumante nostrano si prepara a superare lo champagne transalpino

Quest’anno a Vinitaly il grande protagonista sarà il prosecco, spumante di territorio patrimonio del Nord Est italiano, che si prepara a battere le bottiglie di Champagne prodotte al di là delle Alpi.
L’annuncio, che ribadisce l’eccellenza del made in Italuy nel settore enogastronomico è stato annunciato gli assessori del Veneto alla promozione Marino Finozzi e all’agricoltura Franco Manzato, nel presentare il ruolo della Regione ospitante la grande rassegna mondiale dell’enologia, che aprirà i battenti alla Fiera di Verona giovedì 7 aprile prossimo.

Le elaborazioni su dati Valoritalia da parte del Cirve spiegano chiaramente che la progressione del Prosecco è netta ed incalzante, a fronte di una produzione dello spumante francese che si orienta mediamente sui 320 milioni di bottiglie l’anno.
Entro il 2011 verranno commercializzate circa 286 milioni di bottiglie, cifra che il prossimo anno raggiungerà i 353 milioni, per superare dal 2013 i 400 milioni di bottiglie commercializzate nel mondo.
Il prosecco diventa quindi un vero e proprio brand del “Made in Italy” d’eccellenza e unisce la qualità in quantità a prezzo assolutamente accattivante.
Il sorpasso non è solo un fatto numerico, ma un fatto significativo nella spumantistica mondiale, dove l’Europa il suo indiscusso caposaldo e il Prosecco cerca un suo spazio in ragione della sua diversità rispetto allo spumante transalpino.

Se l’edizione 2010 di Vinitaly è stata quella che ha visto come protagonista la nuova DOC e il battesimo da parte dello stesso presidente della repubblica Giorgio Napolitano del Prosecco Superiore DOCG Conegliano Valdobbiadene e Asolo, Vinitaly 2011 sarà insomma la vetrina del consolidamento di un vino che continua a mietere successi in ogni parte del mondo.

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