Kenzo primavera estate 2009

L’incredibile capacità di cambiare e mutare forme e colori di Antonio Marras viene riproposta anche nella collezione primavera estate 2009 firmata Kenzo, abiti femminili e maschili che incantano l’osservatore, dai volumi ampi e mutevoli per lei e dai tagli esotici, trasgressivi per lui.
Il richiamo al botanico appare evidente nella collezione femminile, abiti che scivolano naturali come se il vento amasse cambiare le linee al loro passaggio, anche se è la dolcezza la prima particolarità di tutta la linea non manca la grinta propria dell’essere donna.
Gli abiti appaiono sfuggevoli ma allo stesso tempo portano ad immaginare le guerriere delle favole, grazie a corazze di fili metallici e gambali spuntati. Tornano protagoniste le gambe anche se leggermente coperte da veli trasparenti, il tutto viene esaltato da ruches, plissé, balze, frangette e drappeggi elementi che donano movimento continuo abbracciando il corpo e esaltandone ogni sua forma. Stampe e ricami arricchiscono la collezione rendendola unica nella sua perfezione.
Anche l’uomo sembra comparire da una favola, luoghi e tempi a noi sconosciuti solamente descritti e riportati grazie a sapienti viaggi della fantasia, tagli esotici esaltati da colori importanti presentano un uomo giovane, ironico e consapevole del suo irresistibile protagonismo.
Vogliamo portare l’attenzione soprattutto sugli accostamenti dei colori, scelti per la passerella o propri dei capi, tonalità spesso improbabili ma proposte in chiave particolarmente viva e singolare, possono piacere o essere detestati ma colpiscono sempre, per calmare i giudizi la collezione presenta anche abiti completamente bianchi eleganti e leggeri, mediterranei, oppure con tonalità rivolte maggiormente al marrone per l’uomo che ama stupire col solo utilizzo delle forme.