Alberto Burri: Cellotex. La strategia della materia

A il 13.03.2010

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Un’esposizione dedicata al maestro dell’informale materico è l’eccezionale evento allestito da sabato 13 marzo 2010 presso la sede modenese della Galleria MOdenArte

Una trentina di opere meditative e notturne che ricapitolano ed esemplificano l’intera ricerca artistica di Burri sulle qualità della forma e della materia.
Cellotex, questo il titolo della mostra, che inaugura sabato 13 marzo 2010 presso la Galleria MOdenArte (Modena, Via Toscanini 26).
Curata da Gianluca Ranzi, la mostra tratta il periodo che parte con la metà degli anni ’80, in cui un Burri ormai settantenne, mette nelle tele il “farsi notte dell’esistenza”, chiamando, non a caso, molte delle sue opere “Notte” o “Annottarsi”, come a voler traghettare anche la sua arte all’estrema soglia della vita.
Oltre una trentina di opere meditative e notturne che ricapitolano ed esemplificano l’intera ricerca artistica di Burri sulle qualità della forma e della materia sono esposte in questa eccezionale mostra.

In mostra a MOdenArte dieci dei celebri Cellotex: superfici livellate e regolari, semplificazione della forma e purezza del colore per una fase di grandi equilibri e nuova sperimentazione. Il cellotex, materiale industriale per la coibentazione ottenuto da un impasto ligneo compresso, viene impiegato da Burri per le sue potenzialità espressive e le innumerevoli possibilità. L’artista utilizza in particolare la scabrosità della materia allo stato grezzo, accentuandola o assecondandola tramite il suo intervento con colla vinilica, colore, linee e geometrie. A questa prima parte di opere (che vanno dal 1982  al 1993), si affiancano venti serigrafie realizzate tra il 1986 e il 1988 e una piccola bruciatura.
Opere in cui il senso dello spazio perpetua in un qualche modo lo studio e la concezione dei Maestri, da Giotto a Piero della Francesca, fornendo ampiezza e monumentalità. Lo spazio di Burri costruisce un’architettura “altra”, fisica e ideale, che viene posta a confronto con la scoperta dell’inconscio e delle sue inquietudini, divenute ormai nutrimento per buona parte dell’arte contemporanea.

Orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 17.30. Il sabato dalle ore 11.00 alle 18.00.
MOdenArte è in Via Toscanini n. 26 a Modena.

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