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Venerdì 2 ottobre, alle ore 18.00, nella Sala Causa verranno esposte le immagini fotografiche di eccezionale formato che l’artista tedesca ha realizzato a Napoli

L’obiettivo della grande fotografa tedesca Candida Hofer ha ritratto alcuni tra i più significativi luoghi della cultura e della storia della città di Napoli: interni di musei, teatri, palazzi, chiese e biblioteche, in un imponente excursus architettonico.
Le sale della Biblioteca dei Gerolamini, della Biblioteca Nazionale e dell’Archivio di Stato, il Lazzaretto dell’Ospedale di Santa Maria della Pace, Castel Capuano, la Reggia di Portici, la Sacrestia e la Chiesa della Certosa di San Martino, il Teatro San Carlo e il Teatro Mercadante, il Museo di Capodimonte, la chiesa di San Francesco di Paola: i suoi scatti fotografano gli spazi così come non li abbiamo mai visti, privi della vita che li anima, come in silenzio, in assenza di presenze umane.
È proprio questo silenzio, quasi religioso, metafisico e congelato a regalare ai luoghi un’intensità sacra e inviolabile, capace di raccontare ciò che solitamente quegli spazi nascondono e celano alla vista.
La mostra è realizzata dalla Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico, Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Napoli, promossa dalla Regione Campania/Assessorato al Turismo e ai Beni Culturali – progetto Cofinanziato con i fondi PO FESR CAMPANIA 2007-2013 Obiettivo OPERATIVO 1.9.
L’esposizione è realizzata in collaborazione con Ben Brown Fine Arts, London e Marco Voena, Milano.

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