Giorgetti al Salone del Mobile 2009

Le novità portano la firma di designer che propongono interpretazioni innovative dello stile Giorgetti

Giorgetti propone per il 2009 una serie di novità sviluppate da Massimo Scolari, Chi Wing Lo, Antonello Mosca e Laura Silvestrini che rappresentano dei passe-partout per la casa.
Massimi Scolari ha sviluppato per Giorgetti i progetti Teodora, poltrona fissa o girevole che garantisce il comfort della seduta; Dora, lo sgabello innovativo che abbina il gusto estetico alla funzionalità ed Ellis, una poltrona confortevole dal design innovativo ed elegante.
Chi Wing Lo ha firmato invece i progetti Kao, un letto matrimoniale dall’originale testata disponibile in tessuto, pelle o trapuntino, sia nella versione alta che bassa; Afo, lampada da tavolo e da lettura con struttura in pau ferro massiccio lucidato e metallo nichelato satinato protetto, e Mea, serie di comodini ad uno o a due cassetti in essenza di pau ferro. Mea esibisce materiali diversi – il cuoio dei frontali e della maniglia e l’essenza della struttura – e mostra un carattere versatile che nasce dalle possibilità di scegliere fra due larghezze, incontrando così esigenze e gusti diversi.
Infine, Antonello Mosca ha sviluppato il progetto di un divano, Kendal, che ha un carattere elegante e risoluto grazie alla linearità delle forme ed al rivestimento disponibile in tessuto, pelle o velluto non sfoderabile, che esibisce una particolare trapuntatura a doghe sulla parte interna dello schienale e dei braccioli.
Margot è invece un’elegante poltrona dalla struttura in massiccio di faggio che si veste di nuovo: il rivestimento completamente sfoderabile, sino ad ora in cuoio, è disponibile anche nella versioni in tessuto o pelle.
Infine, Victor è il tavolo proposto in una nuova versione che si contraddistingue per un notevole valore intrinseco dato dalla piuma di Cerejeira, ricercata essenza esotica originaria del Brasile, della Bolivia e del nord dell’Argentina ed il cui albero raggiunge mediamente un’altezza compresa tra i 20 e i 22 metri. Le venature di questo legno pregiato disegnano il top del tavolo, creando un motivo unico che si contraddistingue per naturalezza, autenticità e ricercatezza.  Il carattere raffinato del pezzo viene accentuato anche dalle gambe che prendono forma grazie al faggio massiccio rivestito in cuoio, a scelta tra diverse tonalità di colore.

Leggi l'articolo completo su veraclasse.it
Exit mobile version