Maserati Experience: l’eccellenza italiana corre veloce

Viaggio emozionante alla scoperta dei segreti delle prestigiose auto dal cuore sportivo

Adoro il suo sound, perché è di quelli che ti fanno emozionare. Mi piace il suo stile: l’ammiro perché inconfondibilmente elegante ma mai eccessivamente vistoso. La veste morbida e sinuosa le accarezza i fianchi come un inno alla femminilità, ma lo sguardo ed il sorriso sono maliziosi e fugano ogni dubbio: sotto il vestito si nascondono un temperamento aggressivo e tutta la fierezza di una storia ormai centenaria alle spalle.

Il nostro incontro inizia a Modena, dove in un elegante caffè del centro Luca Del Monte, responsabile stampa di Maserati Italia, ci racconta con entusiasmo la storia di Casa Maserati, attraverso le memorie di quasi un secolo: le vicende toccanti e non prive di difficoltà di un’azienda che attualmente è paladino dell’eccellenza e del Made in Italy nel Mondo.

Una storia appassionante che inizia nel lontano 1914 a Bologna – dalla fontana del Nettuno ha origine il simbolo del tridente – con una famiglia dai valori forti e l’entusiasmo dei fratelli Maserati impegnati a costruire vetture sportive da competizione che regalano risultati sorprendenti.
Una serie di vicende assai vincenti sul fronte delle competizioni e meno fortunate sul fronte finanziario, vedrà il prestigioso marchio di automobili ceduto alla famiglia Orsi, quindi alla Citroen. Solo recentemente, nel 1993, il marchio del tridente verrà acquistato dalla Fiat ed affidato finalmente alle cura della rivale di sempre Ferrari. Inizia il periodo d’oro di Maserati, che scalerà le vette del prestigio e del successo attraverso formule indovinate che hanno sapientemente combinato sportività, confort ed eleganza in un’automobile da guidare tutti i giorni, come lo sono attualmente la Quattroporte, la GranCabrio e la GanTurismo.

 

La visita agli stabilimenti Maserati
Attualmente presso gli stabilimenti Maserati di Modena vengono prodotte circa 6 mila vetture all’anno. Entro tre anni la produzione di veicoli sarà probabilmente triplicata grazie all’arrivo della Quattroporte baby (una versione più compatta della attuale) ma soprattutto c’è grande attesa per la Maserati Suv, con cui la casa del tridente sfiderà finalmente le rivali tedesche.
Un’azienda modello, dove le auto vengono fatte a mano una per una e sono una diversa dall’altra: con ben 4 milioni di varianti è difficile vederne su strada due di identiche! Gli stabilimenti di produzione sono quanto più di emozionante si possa visitare per chi è appassionato di automobili. E’ per questo motivo che quasi tutti i giorni vi sono gruppi di studenti ma anche di appassionati che vengono guidati attraverso le linee di produzione all’avanguardia per capire come si costruisce un’automobile nella Motor Valley italiana. Stupiscono i numerosi controlli di qualità realizzati su ogni singolo veicolo prodotto e con molto orgoglio Giorgio Manicardi, la nostra speciale guida che da 50 anni lavora per la prestigiosa azienda motoristica, sottolinea chele automobili vengono testate una ad una prima di essere consegnate agli acquirenti, non senza prima avere superato il reparto di toelettatura finale!

 

Guarda tutte le foto dello stabilimento Maserati


La serata si conclude con un’esperienza culinaria
molto particolare presso la nota Osteria Francescana, dove il pluri-premiato chef Massimo Bottura ci guida attraverso percorsi che rievocano i sapori del passato, dell’infanzia o semplicemente ricordi offuscati… perché sapientemente annaffiati da ottimi vini abbinati a ciascuna portata! Una cucina molto ricercata e particolare nella preparazione dei piatti, che può incantare o lasciare perplessi, ma in questi casi vale quanto mai il detto il mondo è bello perché vario.

Il test drive delle vetture è stato opportunamente programmato per il giorno seguente. Affiancati niente meno che dai piloti della Scuola di Guida Sicura Maserati, abbiamo potuto testare la GranTurismo S – CambioCorsa e la Quattroporte Sport GTS. Un percorso che ci ha portati fino agli stabilimenti della Ferrari, all’esterno della quale si intravvede la nota galleria del vento.
La prova della Gran Turismo S è stata particolarmente emozionante, tanta potenza ed al contempo tanta docilità la rendono più semplice da guidare di quanto si possa immaginare. Premendo il pulsante Sport si può provare l’emozione dello scatto e del sound di una sportiva di vera classe, graffiante ma molto raffinata.

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