Futurismo Manifesto 100 x100

A Roma una mostra interamente dedicata al Manifesto del Futurismo, un evento che celebra il suo centenario, 20 febbraio 1909, la sua forza e l’impatto che riuscì a portare nel mondo

Dal 20 febbraio al 17 maggio 2009 anche Roma festeggia il centenario del Futurismo e lo fa a modo suo, in maniera originale e fuori dagli schemi, dedicando interamente una mostra al suo primo Manifesto, 20 febbraio 1909, e ai cento successivi, alla forza che questi portarono e alla innovazione che hanno rappresentato.

Noi canteremo le locomotive dall’ampio petto
il volo scivolante degli areoplani.
E’ dall’Italia che lanciamo questo manifesto di
violenza travolgente e incendiaria
col quale fondiamo oggi il Futurismo.

Queste poche parole bastano per capire la determinazione che ha stravolto il periodo, e non stupisce perchè oggi sia nata  “Futurismo Manifesto 100×100”, la mostra realizzata a cura di Achille Bonito Oliva con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura, la creazione e il coordinamento dell’immagine di Vincenzo Capalbo e Marilena Bertozzi – Art Media Studio, Firenze, con il coordinamento di Francesca Barbi – D.d’Arte s.r.l. Roma e la collaborazione della Fondazione Mudima, è ospitata dal MACRO Future. L’esposizione rientra in FUTUROMA – progetto realizzato dal Comune di Roma, Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione per celebrare il Centenario del primo Manifesto Futurista (pubblicato il 20 febbraio 1909 sul giornale parigino Le Figaro) – e, dopo l’anteprima romana, sarà destinato ad una diffusione all’estero con il supporto della Società Dante Alighieri e con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri.
Il primo manifesto di Filippo Marinetti fu un’ esplosione verso un’ Italia assopita, un grido per svegliare un popolo che non voleva prendere atto dei notevoli cambiamenti del periodo, ciechi di fronte a un progresso intenso destinato a spazzare le vecchie ideologie. Il primo manifesto fu solo il punto di partenza, a Marinetti si unirono  Balla, Boccioni, Carrà, Severini e Russolo, e successivamente vennero scritti  il Manifesto dei pittori futuristi, il Manifesto dei Musicisti Futuristi, il Manifesto della Scultura Futurista e il Manifesto dell’Architettura Futurista. Tale fu la loro forza da travolgere ogni aspetto della vita umana, dal romanzo al teatro, dalla politica alla donna, dalla fotografia all’architettura.
Cento i manifesti selezionati per la mostra, come i cento anni passati, per comprendere e assaporare il periodo che più rapidamente ha testimoniato il cambiamento. L’incredibile percorso è arricchito da videoinstallazioni e di multiproiezioni, inoltre sono molti gli eventi previsti, segnaliamo il concerto del maestro Daniele Lombardi che eseguirà composizioni futuriste e il suo Le son en liberté per pianoforte e live electronics, letture, proiezioni di pellicole futuriste e incontri gastronomici ispirati al Manifesto della Cucina

Futurismo Manifesto 100 x100

dal 20 febbraio al 17 maggio 2009

MACRO Future
Piazza Orazio Giustiniani 4 , Roma

www.futurismomanifesto.it
www.zetema.it

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