I 90 anni della Cantina Negrar, patria dell’Amarone

La Cantina Valpolicella Negrar festeggia i suoi primi novant’anni di attività, un traguardo importante che testimonia la passione e la dedizione dei suoi fondatori e dei suoi soci conferitori. Fondata nel 1933 da sei Gentiluomini di Verona, la Cantina ha sempre avuto come obiettivo principale la valorizzazione del proprio territorio: la Valpolicella Classica. E’ proprio […]

La Cantina Valpolicella Negrar festeggia i suoi primi novant’anni di attività, un traguardo importante che testimonia la passione e la dedizione dei suoi fondatori e dei suoi soci conferitori. Fondata nel 1933 da sei Gentiluomini di Verona, la Cantina ha sempre avuto come obiettivo principale la valorizzazione del proprio territorio: la Valpolicella Classica. E’ proprio qui che si trovano i vigneti della cantina, distribuiti in diverse valli e altitudini, caratterizzati da suoli diversi e da una grande varietà di vitigni.

Ma se la Cantina Valpolicella Negrar è diventata una delle più importanti realtà enologiche italiane, lo deve soprattutto alla sua capacità di innovare, di ascoltare e di evolversi insieme alla propria gente. Un percorso costellato di primati, tra cui spicca quello dell’invenzione dell’Amarone, uno dei vini più pregiati e apprezzati al mondo.

Renzo Bighignoli, Presidente della Cantina Valpolicella Negrar, ha sottolineato l’importanza del legame tra la cantina e il territorio: “La nostra è una visione moderna della cooperativa, che punta alla massima valorizzazione del lavoro di ciascuno dei nostri soci, attraverso una produzione fondata su principi di qualità senza compromessi e riconoscibilità stilistica. Il fine ultimo è quello di proporre il vino, non solo come mero prodotto economico, ma come fattore di cultura e di conoscenza da trasferire alle generazioni future“.

Ma la Cantina Valpolicella Negrar non si ferma qui: negli ultimi anni ha investito in tecnologie all’avanguardia per migliorare la qualità dei propri vini e la sostenibilità della propria produzione. Il brand Domìni Veneti, lanciato nel 1989, rappresenta oggi il 30% del fatturato dell’azienda, grazie alla sua capacità di premiumizzare la produzione e di offrire al consumatore vini di alta qualità e riconoscibilità stilistica.

Bighignoli sottolinea la necessità di mantenere alta la qualità dei propri vini: “Per noi la qualità è un valore imprescindibile. Siamo convinti che solo offrendo prodotti di alta qualità si possa competere sui mercati internazionali e mantenere la propria posizione di leader nell’enologia italiana”.

La Cantina Valpolicella Negrar non dimentica il suo ruolo sociale e culturale: da sempre infatti, la cooperativa promuove iniziative culturali e di valorizzazione del territorio, come ad esempio il progetto “Negrar in Musica”, che unisce il vino alla musica classica.

In conclusione, la Cantina Valpolicella Negrar rappresenta un esempio di eccellenza italiana, un’azienda che ha saputo coniugare tradizione e innovazione, creando prodotti di alta qualità e promuovendo la cultura e il territorio.

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