Lace by Valentino Timeless

A Baselworld la maison propone un mood grintoso e di forte personalità, accosta il pizzo al look total black e si ispira ad una donna che è allo stesso tempo lady e rocker….

La collezione 2011 di Valentino Timeless presentata alla Salone Mondiale dell’orologeria e della gioielleria di lusso di Basilea propone tutti i canoni stilistici della maison, ma con un’inaspettata capacità di stupire attraverso un mood contemporaneo e grintoso.

Top news del 2011 è Lace, pizzo e sartorialità fatti orologio: chantilly, macramé e pizzo di abitini bon ton qui si trasformano in una texture tecnologica. Realizzato in gomma, con trame a rilievo, l’innovativo pizzo di Lace riveste l’acciaio della lunetta e dell’intero bracciale, in cui decora le singole maglie con pattern ogni volta diversi. Declinato in quattro varianti, Lace è animato da un movimento al quarzo di fabbricazione svizzera, ma esiste anche in versione automatica, con il fondello trasparente che permette di vedere il rotore con il logo inciso. Come tutte le collezioni Valentino Timeless, Lace è prodotto da Timex Group Luxury Division, e costruito secondo i più elevati standard tecnici e qualitativi dello Swiss made.

Gli orologi Valentino rispecchiano lo spirito couture e con la collezione rockstud si ispirano le attitudini della giovane donna contemporanea, mix tra una garbata lady e una grintosa rocker.
Il nuovo segnatempo Rockstud  presenta, infatti, un design minimal e morbidissima pelle, punteggiata da borchie piramidali. La cassa in acciaio, oppure gold plated, ha una forma ultraclassica, il cinturino di vitello soft touch è reso più aggressivo dai tre spot metallici – ma è intercambiabile: bastano pochi, semplici gesti per sostituirlo con un altro, simile ma privo di borchie, compreso nel cofanetto -, sul quadrante laccato spiccano quattro indici a piramide. Nero, rose, brun e vert le nuance disponibili, coordinate a quelle delle borse e delle scarpe. Irresistibile per le fashionistas più appassionate.

Tutte le novità di Baselworld 2011 nello speciale di Veraclasse.

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