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A Roma, il 10 e l’11 ottobre, la seconda edizione di Eva al Volante, raduno al femminile organizzato dall’Automomotoclub Storico Italiano

In Europa la presenza femminile ai raduni di auto storiche è da tempo affermata, basti pensare ad esempio al recente Fiva World Rally, in occasione del quale almeno una decina degli equipaggi stranieri erano femminili. Proprio per incentivare le signore italiane a salire “ai comandi” delle auto storiche è nata la manifestazione Eva al Volante. 100 curatissime mani femminile impugneranno 50 volanti di altrettante auto prestigiose a Roma il 10 e l’11 ottobre.

 

Anche per la seconda edizione il parterre delle 50 auto previste, 6 delle quali appartenenti al Museo Storico della Motorizzazione Militare con 12 soldatesse a comporre gli equipaggi, è stato rapidamente completato. Alcuni dei modelli presenti sono molto rari: Alfa 1750, 6C 2500 Coloniale e Matta, le Fiat Balilla Spider, 110 508 Mimetica e Campagnolo. Tra le auto “civili” una Jaguar XK 140 OTS e una  Chevrolet Bel Air del ’56 , numerose Porsche 356, MG e Jaguar di vari tipi, tra le italiane diverse Alfa Romeo dal 1957 agli anni ’70 , Lancia e anche una 500 N del 1962. Tra le specialiste del cronometro spicca il nome di Maria Teresa Rossini plurivincitrice dei Trofei di regolarità organizzati dall’ASI, al volante di una Porsche 356.

 

L’appuntamento è quindi per sabato 10 presso il Circolo “Antico Tiro a Volo” ai Parioli , seguirà la visita alla Galleria d’Arte Moderna e l’esposizione delle autovetture ai Fori Imperiali. La domenica 11 trasferimento a Marino dove le guidatrici si cimenteranno con 8 prove di precisione cronometrate, su un percorso disegnato sul Piazzale del Palaghiaccio. Dopo i cronometri, trasferimento ad Ariccia per la visita a Palazzo Chigi, seguirà pranzo e premiazione delle prime 10 classificate. Un appuntamento quello di Eva al Volante un po’ inconsueto, che vedrà Roma al centro di questo evento, in uno dei mesi magici della Capitale. Il raduno si ispira all’eleganza, quella delle vetture, con le loro splendide linee e quella espressa dalle protagoniste, alla guida dei loro gioielli.

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