BMW Classic Automobili da competizione

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BMW costituisce un reparto dedicato alle auto da competizione per dare supporto alle vetture classiche corsaiole BMW e Mini

BMW ha costituito un settore dedicato alle auto da corsa d’epoca BMW e Mini. La casa tedesca offre il proprio supporto alle vetture classiche da corsa dei marchi BMW e Mini  e lo fa attraverso il BMW Group Classic che, dall’inizio dell’anno, così estende il proprio impegno con il neo costituito reparto di Motorsport. Il campo di lavoro degli specialisti di competizioni varia dalla consulenza relativa a interventi di manutenzione e riparazione fino all’approvvigionamento di pezzi di ricambio e il restauro completo della vettura, assicurando così al cliente la competenza e il sapere del costruttore delle automobili.

La decisione della BMW è conseguente alla presenza praticamente fissa nelle gare con automobili d’epoca. Infatti le competizioni con le automobili d’epoca, come l’Oldtimer Grand Prix, il Festival of Speed, la Mille Miglia e il Le Mans Classic, vivono una fase di boom permanente. Un numero crescente di concorsi affascina e attira sia i partecipanti che il pubblico. E tra i partecipanti vi è sempre almeno un’automobile BMW. «Chi possiede un’automobile high-performance del genere, la vuole anche guidare», afferma Friedrich Nohl, responsabile del reparto Motorsport di BMW Classic. E lui se ne intende: prima di assumere questa carica, Friedrich Nohl era il responsabile tecnico delle automobili sportive e da turismo della BMW Motorsport.

Per garantire che queste vetture restino sempre funzionanti, BMW Classic ha costituito nel gennaio del 2001 un reparto di Motorsport. L’obiettivo è di offrire ai classici della competizione lo stesso ampio servizio di assistenza messo a disposizione da BMW Classic per le automobili stradali. Gli specialisti identificano i loro clienti principali tra i proprietari di macchine da corsa degli anni Sessanta, Settanta e Ottanta. A seconda della manifestazione, il guidatore sviluppa un’ambizione sportiva che è assolutamente comparabile a quella di un pilota del periodo attivo delle vetture classiche. E come una volta, anche adesso durante la gara, è possibile che qualcosa si guasti o si rompa in conseguenza alle forti sollecitazioni esercitate sui materiali. Nohl prosegue: «Anche nella competizione con vetture storiche si misurano i limiti di sforzo dell’uomo e del materiale».

L’approvvigionamento di pezzi di ricambio dalla qualità giusta non è un compito semplice quando si lavora con delle vetture da competizione preparate. Gli specialisti di BMW Classic Motorsport vogliono aiutare i proprietari a superare questi problemi e ciò significa a volte ricostruire dei componenti speciali. In futuro, BMW Classic offrirà anche un servizio di manutenzione, di riparazione e di ricostruzione per le vetture interessate maggiormente da danni e usura.

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