Concorso d’Eleganza Villa d’Este 2010

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Anche quest’anno grande successo per l’appuntamento con il concorso patrocinato da BMW che ha presentato in anteprima mondiale la concept BMW 328 Kamm Coupé

Le auto del futuro non sono rigidamente separate in capannoni fieristici ben illuminati, ma si propongono all’occhio critico del pubblico chiamato a eleggere la più bella. È questo lo scenario nel quale come ogni anno si rinnova l’appuntamento con il Concorso d’Eleganza Villa d’Este (patrocinato dalla BMW), che ha tra i momenti di massimo interesse per gli appassionati di automobili la sfilata che ha per protagoniste le moderne concept car.
Le automobili iscritte hanno dato vita a un quadro entusiasmante nello scenario straordinario del Grand Hotel Villa d’Este. Tra queste erano presenti la Spada TS Codatronca (2008), la Bentley  Continental Flying Star, Touring Superleggera (2010), la Ferrari  P450 Superfast Aperta (2010), la Frazer-Nash Namir di Italdesign (2009), l’Alfa Romeo TZ3 Corsa di Zagato (2010).
Come ogni anno, BMW presenta a Villa d’Este una concept car fuori concorso. In ricordo della vittoria alla Mille Miglia di 70 anni fa, la casa di Monaco ha scelto di “rinnovare” la BMW 328 Mille Miglia Concept Coupé. Ancora una volta, BMW Classic ha escogitato qualcosa di particolare e per questa edizione ha fatto costruire un’automobile scomparsa dalle scene da quasi 60 anni: la BMW 328 Kamm Coupé. Quest’auto sportiva coniuga armoniosamente funzionalità ed estetica e dimostra quanto, già all’epoca, BMW fosse avanti nello sviluppo dell’aerodinamica e della costruzione leggera. “Siamo molto orgogliosi di presentare nuovamente al pubblico questa pietra miliare della storia dello sport motoristico”, ha detto Karl Baumer, direttore di BMW Classic. “Due anni orsono, con la M1 Hommage, abbiamo mostrato al Concorso quanto il passato possa essere un potente ispiratore per il futuro, oggi la BMW 328 Kamm Coupé è un esempio eccezionale di quanto futuro ci sia nel passato di BMW”, ha raccontato Baumer rallegrandosi di quest’anteprima mondiale sul lago di Como.

 

Fotografie a cura di Vittorio Broglio.

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