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I designer Karim Rashid e Simone Micheli hanno firmato due interessanti progetti che rendono ancora più esclusiva la zona bagno

Axia non smette mai di sorprendere e tra le novità del 2010 propone due progetti creati in collaborazione con i celebri designer Karim Rashid e Simone Micheli.
Il primo ha disegnato AX 20, un progetto che ha l’obiettivo di ridisegnare il concetto di bagno con forme e materiali caldi per risultare nel complesso più invitante e sensuale, un luogo dove si può sfuggire, meditare e rilassarsi.
Per fare questo il designer ha lavorato con un modello organico 3D che ha rientranze morbide con bordi nitidi che prende la luce dalla superficie dei pezzi in modo da creare una certa profondità visiva, pur mantenendo le superfici facili da pulire. La collezione AX 20 unisce queste rientranze a forma di ciottolo con la ricchezza calda del legno o della lucentezza della resina invitando il corpo a toccare e immergersi in un ambiente confortevole e sereno tipo spa.

AX 10 è poi il bagno “palcoscenico” dell’intimità progettato da Simone Micheli.
Sempre sul tracciato della filosofia aziendale di Axia di rigore ed essenzialità formale, preziosità materica e innovazione tecnologica, si innesta la nuova proposta di Simone Micheli che immagina un ambiente bagno fluido e magico, ma allo stesso tempo funzionale e suggestivo, e abbina la ruvidezza del legno grezzo ai materiali fortemente contemporanei e tecnologici.
Le forme, sono arrotondate grazie a materiali che, smussando e graduando intensità e impatto delle superfici, invitano ad essere toccati e accarezzati: dalla bianca, compatta levigatezza di Staron® ai riflessi anodini e metallici degli specchi, dalla sensazione di ruvido del legno fino ai differenti gradi di trasparenza di un vetro che, come acqua ghiacciata, ammanta di cangianti bagliori l’universo del bagno.
Un contrasto tattile visivo che rinnova quell’esperienza sensoriale tanto cara a Simone Micheli e che trasforma anche l’ambiente bagno in un luogo da esibire, dove compiere nuovi rituali domestici.

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