Foscarini presenta Tropico a Monaco di Baviera

Oltre 300 invitati hanno partecipato alla serata di inaugurazione dell’installazione “Tropico” di Foscarini presso lo showroom Neue Werkstätten di Monaco.
L’installazione presentata enfatizza la modularità della lampada Tropico, disponibile in diverse forme, rendendo così evidente la sua importanza per l’allestimento degli ambienti pubblici. Tropico è la prima lampada prodotta industrialmente in grado di adattarsi a bisogni e esigenze differenti, tenendo conto delle destinazioni d’uso e delle diverse specificità dei locali da arredare.
Con Tropico, Foscarini dialoga direttamente con progettisti e arredatori, mettendo a loro disposizione un sistema modulare innovativo che permette di creare corpi luminosi di diverse forme e dimensioni.
Questa modularità si basa su un singolo elemento della lampada, la cui funzione non è solo estetica ma anche strutturale.  
L’ecletticità di Tropico è dovuta alla flessibilità delle sue dimensioni: all’interno dello stesso ambiente la lampada può essere piccola o diventare grandissima, fino raggiungere i due metri di diametro. Si adatta perfettamente agli spazi abitativi, ma rappresenta una soluzione ideale soprattutto per il contract.  Con Tropico, Foscarini rompe gli schemi nella progettazione per il settore contract, che finora era più orientato verso le realizzazioni su misura, per superare i limiti posti nell’adattamento dei prodotti industriali alle esigenze specifiche del progetto.
A livello estetico, Tropico rimanda al linguaggio formale dei lampadari in vetro con i loro giochi di luce e la loro discreta magia. La ripetizione di un elemento lineare dà forma al volume di cui modella le ombre, anche grazie all’assemblaggio manuale la cui naturale irregolarità dona un risultato mutevole, quasi artigianale.
Allo stesso tempo, l’utilizzo della resina termoplastica offre la percezione di una matericità fuori dal comune. Tropico è disponibile in quattro diverse configurazioni standard nei colori avorio, che sottolinea l’effetto decorativo e dona un carattere quasi etnico alla lampada, o ghiaccio, che produce un effetto più luminoso.
Per sottolineare la versatilità della lampada, l’installazione presso le “Neue Werkstätten“ gioca con la scultoreità delle forme e con effetti cromatici raggiunti grazie all’impiego di filtri colorati.