Vinitaly 2010

Si chiude oggi la 44esima edizione del Salone Internazionale del Vino e dei Distillati di Verona che ha registrato consensi ed un entusiasmo da record

Vinitaly ha aperto i battenti e già dalle prime ore ha registrato un entusiasmo coinvolgente e un’affluenza da vero record.
Se la campagna del 2009 era incentrata sui valori racchiusi in ogni singola bottiglia di vino, quella prevista per il 2010 punta tutto sulle relazioni interpersonali, che mettono al centro della vita le emozioni e la storia di ciascuno.
Perché è questo il mondo che noi amiamo ed il vino ne è un elemento principe in grado di fare da collante sociale nel rispetto di gusti e tradizioni secolari.
Vinitaly propone anche un Concorso Enologico Internazionale, conosciuto come il più selettivo al mondo che inizierà il 29 marzo per terminare il 2 aprile.

Da quest’anno, oltre ai Premi Speciali “Vinitaly Nazione 2010” e “Gran Vinitaly 2010”, viene assegnato il Premio Speciale “Vinitaly Regione 2010” e per i vini vincitori di medaglia i produttori potranno segnalare sulle bottiglie la dicitura “Concorso Enologico Internazionale 2010”. In questo modo, il riconoscimento della qualità raggiunta diventa un vero e proprio strumento di marketing spendibile in tutto il mondo.
Tra le degustazioni organizzate durante Vinitaly 2010, nel Tasting Ex…Press originali sono i percorsi che legano i vini alle donne del vino nel mondo, oppure ai vini “impossibili” prodotti in zone difficili, ai quali si affiancano gli appuntamenti con le etichette della Nuova Zelanda e gli Shiraz australiani, i Grüner Veltliner austriaci, la Ribolla Gialla dell’Oslavia, i grandi Riesling della Germania, i best vintage dell’Amarone, i Marsala vergini di grandi annate e la degustazione dei migliori vini italiani del 2009 secondo Wine Enthusiast.

Antinori propone una verticale di Solaia, mentre Civiltà del Bere presenta una degustazione dei vini “blue chips”, quelli cioè con il maggior valore in termini di bottiglie prodotte e riconoscimenti di eccellenza ottenuti sulle guide enologiche; due invece gli appuntamenti con i vini biologici, uno proposto da Slow Food, l’altro da Gambero Rosso.
L’elenco delle degustazioni è disponibile online sul sito di Vinitaly (www.vinitaly.com/visitatori).
Il business passa anche da Taste Italy, la degustazione assistita da sommelier ma libera nei tempi che permette il matching tra a una selezione di vini delle migliori cantine nazionali e i buyer stranieri. Novità di quest’anno, la sezione dedicata ai vini biologici.
In contemporanea con Vinitaly si confermano gli appuntamenti con Sol, Agrifood Club ed Enolitech.

 

Ivana Gabriella Cenci

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