Il ritorno del Paolucci

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Il Paolucci, un Motor Yacht veloce interamente costruito in legno nel 1970 dal cantiere Picchiotti di Viareggio, torna a solcare il mare

E’ un piacevole ritorno quello che vede protagonista assoluto Il Paolucci,  un Motor Yacht veloce interamente costruito in legno nel 1970 dallo storico cantiere Picchiotti di Viareggio, che con un varo tecnico nel porto di Fiumicino è tornato a solcare il mare.
La grande impresa è stata voluta e completata da Giordano Fabiani, armatore italiano, affascinato dalla storia e dalle origini del Paolucci, che ha deciso di acquistarlo nel giugno del 2006 e di eseguire un minuzioso progetto di restauro in grado di conservare l’eleganza di una barca unica che sfida il tempo.
Il progetto di ristrutturazione è iniziato nell’estate del 2006, all’interno dei Cantieri Navali del Tevere di Fiumicino ad opera della società ETA, specializzata nel refitting di vecchi yacht e rimorchiatori. Il motor yacht Paolucci, dopo un attento studio di progettazione e nel rispetto della conservazione dei materiali originali, è stato restaurato, nelle parti strutturali dove necessario come lo scafo, le sovrastrutture e la coperta. Sono stati invece completamente riprogettati e rinnovati: la sala macchine, è stato aggiunto il terzo motore, gli impianti di bordo, i locali dedicati all’equipaggio e tutta la strumentazione elettronica e di navigazione.

La riprogettazione degli interni, invece, è stata affidata all’azienda Castagna di Erba, che ha saputo affiancare l’artigianalità nella lavorazione ad una elegante e raffinata modernità nella scelta dei materiali e dei colori.

Per quanto riguarda le prestazioni, il Paolucci, lungo 30 metri, è dotato 3 motori CRM uguali da 1650 cavalli cad che permettono al motoryacht di raggiungere una velocità massima di 32 nodi e una velocità di crociera di 28 nodi.
Lo yacht, interamente realizzato in legno con triplo fasciame incrociato di mogano, è stato coperto da una camicia di stucco e poi verniciato di grigio opaco. 

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