Sale rosa dell’Himalaya, come usarlo, proprietà e benefici

Stampa

Un vero toccasana per tutto il corpo, da usare non solo come condimento ma anche come cura di bellezza a 360°

Il sale rosa dell’Himalaya è un prodotto che finalmente si sta diffondendo anche in Europa con facilità di reperibilità.
Questo prodotto è molto diverso dal normale sale impiegato in cucina per insaporire i piatti: se anche quest’ultimo trova impieghi in altre situazioni, per il sale rosa è ulteriormente amplificato grazie alle sue caratteristiche intrinseche e alle sue numerose azioni perfette per tutto il corpo.

Caratteristiche principali del sale rosa

Il sale dell’Himalaya è un prodotto grezzo, ovvero che non subisce, come capita per altro, nessuna raffinazione e nessuna sbiancatura. Questo permette (come anche per molti altri preparati come le farine) di conservare molti dei principi naturali.
E’ un sale con un alto contenuto di minerali ed il suo livello di purezza è molto più alto di quelli estratti in altri luoghi che sono maggiormente a contatto con agenti esterni nocivi come l’inquinamento atmosferico e quello generato dall’uomo.
Il suo colore rosato è dovuto all’alto quantitativo di ferro presente.

Proprietà e benefici

E’ un sale a basso contenuto di cloruro, perfetto in sostituzione del sale normale per chi ha problemi di ipertensione, inoltre è adatto come coadiuvante nello sgonfiamento dei tessuti per ristabilire un equilibrio evitando il ristagno di liquidi in eccesso.

Perfetto come sale da bagno per chi soffre di cellulite e ideale anche come prodotto scrub da strofinare sulla pelle senza però andare a seccare la pelle, ma aiutando a mantenerne l’idratazione corretta.

E’ un sale disinfettante, sia per il cavo orale e nasale che anche gastrointestinale. Lo si può impiegare in soluzione per lavaggi nasali e risciacqui della bocca, per contrastare raffreddori, naso chiuso e mal di gola. In soluzione purificante per una depurazione dell’intestino.
Grazie al suo contenuto di potassio aiuta il miglioramento della circolazione sanguigna andando beneficiare tutto l’organismo.

Stampa