Viaggiare da soli: la tecnologia ci aiuta a sentirci sicuri

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Affrontare un lungo viaggio da soli in auto può spesso comportare una serie di problematiche che molti di noi non se la sentono di affrontare. Un piccolo dispositivo, però, potrebbe aiutarci a viaggiare più sereni

Spesso la paura di intraprendere un lungo viaggio in auto in solitaria, che sia per lavoro, famiglia o semplice svago, può spaventare. Eppure le nuove tecnologie ci possono aiutare a sentire sempre la presenza di un “angelo custode” che si può prendere cura di noi nei momenti del bisogno: se l’auto si rompe, se non troviamo la strada  se abbiamo necessità di connetterci all’istante con i nostri cari esiste un sistema che non ci farà più sentire soli.

Quello delle automobili è certamente un mercato in cui, più che in altri, si sperimentano le nuove tecnologie. Esistono già i primi esempi di auto dotate di dispositivi che aiutano il guidatore a rimanere vigile o di sensori in grado di prevenire con largo anticipo incidenti.
Negli ultimi mesi si è anche sentito tanto parlare di auto autonome, che si guidano, cioè, senza conducente. Pare che queste nuove vetture siano una realtà molto più vicina di quanto si possa immaginare.

Ciò che però spaventa maggiormente durante un viaggio è forse la paura di ritrovarsi soli: chi di voi, siate sinceri/e, è in grado di cambiare una ruota, di riconoscere cosa non va nel motore o, ancora, non si spaventa o innervosisce quanto realizza di essersi perso in un luogo non familiare?
Sono tutti sentimenti normali e leciti poiché, tutto sommato, è vero che è l’unione a fare la forza.
Eppure la vita ci pone continuamente dinnanzi a situazioni in cui dobbiamo cavarcela autonomamente.

Per questo dalla Germania arriva una soluzione che potrebbe abbattere quell’ultimo spiraglio di paura che vi è rimasta e spingervi a intraprendere un viaggio on the road in solitaria.
La nuova tecnologia si chiama OnStar, è stata sviluppata dalla casa automobilistica Opel ed ed è già attiva in 13 paesi europei e in molte vetture della casa.

Il sistema si basa su una parola sola: connettività. Nel mondo del web, infatti, non è tanto la presenza fisica a farci sentire parte del mondo bensì la possibilità di rimanere costantemente connessi.
Il dispositivo permette con un solo pulsante di mettersi in contatto con un operatore nel momento del bisogno e farsi assistere in qualsiasi occasione: per trovare un percorso alternativo, per ritrovare la strada persa, per contattare il meccanico più vicino… il tutto pigiando un piccolo bottone.

Si tratta di una bella soluzione, certamente ci farà sentire più sicuri. Poiché alla fine il ruolo della tecnologia è questo: migliorare il nostro stile di vita.

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