Il Post Impressionismo a Verona

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Van Gogh, Mondrian,Seurat e Signac sono esposti a Palazzo della Gran Guardia fino al 13 marzo 2016

80 sono i capolavori di alcuni dei più caratterizzanti Post-Impressionisti, esposti fino al 13 marzo 2016 al Palazzo della Gran Guardia di Verona nella mostra: Seurat-Van Gogh-Mondrian. Il post-impressionismo in Europa.
Dall’Olanda arrivano Van Gogh, Seurat, Mondrian, Signac con le loro opere di realtà, neoplasticismo e puntinismo  francese.
Saranno presenti il celeberrimo “Autoritratto” dell’olandes, il “Port en Besssin” e il “Salle à manager” dei due divisionisti francesi e il neoplastico “Composition hit red, yellow and bleu”, oltre che molti altri masterpieces.

Il romanticismo rinascimentale viene messo da parte per lasciare il posto all’interiorità, alla riflessione personale, alle ombre dell’anima e  alle complessità della vita. L’evoluzione del mondo si riflette nell’arte, che serve al pittore quanto all’uomo per “essere uomo”.
Differentemente dai loro contemporanei, ora ci è possibile comprenderli e entrare in quella visione introspettiva che a volte non vogliamo analizzare.
Le epoche cambiano ma come un “eterno ritorno” si ripresentano sempre le stesse situazioni, gli stessi problemi sociali e gli stessi sentimenti, in chiavi di lettura differenti.
L’introspezione, la visione di una realtà povera, la drammaticità della vita e la verità sulla propria, a volte sono argomenti sui quali chiudiamo gli occhi  e nascondiamo solennemente noi stessi. Con Van Gogh possiamo auto-analizzarci e comprendere che gli animi si rasserenano e si incupiscono come il giorno e la notte.

Il colore viene usato a volte in modo violento per liberare la propria persona, a volte con tanta minuziosità da cercare all’interno dei mille puntini affiancati, la nostra immagine.
Blu, rosso, giallo, bianco e nero sono i colori prediletti da Mondrian che diversamente ci rinvia a una realtà plastica.
Discordia e inquietudine spesso si trovano tra noi e noi stessi ecco perché la pittura serve all’uomo, diventando vocazione dal quale l’uomo non si può sottrarre.
A incorniciare la mostra “Seurat-Van Gogh-Mondrian. Il Post-impressionismo in Europa” a Verona, ci saranno gli esperimenti scientifici sul colore, i processi ottico-visuali e la fotografia, la cui invenzione è legata strettamente alla tecnica divisionista.
Una vera e propria scalata artistica tra gli anni e le avanguardie.

Info e orari:
Palazzo della Gran Guardia
Piazza Brà,1, Verona
da lunedì a domenica dalle 9.30 alle 19.30
la biglietteria termina un’ora prima della chiusura

 

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