Natale e Capodanno in Marocco a bordo di un fuoristrada 4×4

Il Marocco offre una grande opportunità per trascorrere le vacanze natalizie. Grazie ai suoi magnifici e vari panorami, è una meta decisamente accattivante per il turismo d’avventura su mezzi 4×4. In tale modo è possibile esplorare ogni aspetto di questo Paese nordafricano: spazio alle magnifiche Città Imperiali, ai maestosi monti dell’Atlas, alle pittoresche valli degli Ksar e alle affascinanti distese di sabbia del deserto del Sahara.
Un’idea unica per festeggiare Natale e Capodanno con uno dei viaggi più intensi in Marocco. Si possono ammirare le bellezze del Paese, sia dal punto di vista naturalistico che culturale, ed innamorarsi delle tradizioni del popolo misto formato da arberi, berberi e africa nera. Non si tralascia, infine, la cucina tipica con il classico piatto Tajine (stufato di manzo, agnello o verdure), che saprete apprezzare e sicuramente poi vorrete riproporre anche a casa!
Dall’Atlante alle sinuose dune del Sahara, in un viaggio alla scoperta di un paese magico, dai mille volti e colori. Tanti chilometri “on e off road” assaporando la cultura locale e gli splendidi scenari da sogno.  

Se ancora non vi abbiamo convinto, ecco una lista di ben 5 motivi per cui non dovete perdere un’occasione del genere, un viaggio incredibilmente intenso in Marocco.
1. Non ci si annoia. Con il susseguirsi ipnotico dei paesaggi, così diversi tra loro, è davvero impossibile annoiarsi, soprattutto percorrendo le vecchie piste battute dalla storica Dakar.
2. Paesaggi vari. Questo itinerario riesce a dare un assaggio dei tanti volti del territorio marocchino, dalle superbe catene montuose, al deserto sinuoso fino alle movimentate città imperiali.
3. L’atmosfera da Mille e una notte. Marrakech, vi conquisterà al primo istante, con la sua piazza Djemaa el Fna, vivace e affascinante, dove si incontranI acrobati, percussionisti, musicisti e cantastorie.
4. Antiche tradizioni. La varietà dell’artigianato non potrà che intrigarvi, durante una passeggiata tra i famosi Souq delle grandi città. Tappeti, ceramiche  e lavorati di pelle a non finire.
5. Il magnifico deserto. L’Erg Chebbi e l’Erg Chigaga, nonostante la loro superficie ridotta, regalano bellissime emozioni alla guida di un fuoristrada, con dune alte fino a 300 metri.

Il programma di viaggio di Natale e Capodanno in Marocco…
20 dicembre: Partenza da Genova alle 18:00. Arrivo a Tangeri il giorno 22 sera o il 23 mattina. Dopo lo sbarco ci si sposta ad oriente, percorrendo una strada che lambisce la costa del mediterraneo.
24 – 25 – 26 dicembre: Alla mattina presto si parte e si percorrono strade tortuose asfaltate sulle montagne del Medio Atlante. Si punta a sud verso Debdou, con la sua strada panoramica che si avvita verso il Plateau du Rekkam. Da qui si percorrono le celebri piste della Dakar fino a raggiungere Merzouga.
27 dicembre: Giornata dedicata a sabbia e dune con l’Erg Chebbi, che ci mostra le due dune più alte del Marocco. Dalla loro cima si riescono a vedere le vette del Gebel M’Goun a oltre 150 km di distanza.
28 dicembre: Si prosegue per Tinherir con i suoi magnifici terrazzamenti; si attraversa il Jebel Sarhro, massiccio vulcanico che continua a farci sognare rimirando rocce laviche modellate a canne d’organo. Da qui entreremo nella gola del Todra, entusiasmante spettacolo della natura.
29 dicembre: Si percorre una pista interna di collegamento, che con i suoi 2.800 metri di altitudine ci porterà nella gola del Dades, tra rocce rosse modellatesi nei millenni in morbide forme.
30 dicembre: Ripartiremo verso Boumalne Dades e Ouarzazate arriveremo in serata a Zagora. Bellissimo campeggio sotto un palmeto in città!
31 dicembre: Ci ricongiungiamo sulle piste del sud, percorse negli anni anche dalla Dakar e punteremo Mhamid, verso l’elegante Erg Chegaga, con le sinuose dune che ci ricordano i deserti del sud-est libico. Campo nelle dune per festeggiare Capodanno.
1 gennaio: Giornata dedicata alle dune. Si passa per il famoso Lago Iriki, dove i piloti della Dakar raggiungevano delle velocità di oltre 200 km orari sul suo fondo di sale liscio come una tavola da biliardo.
2 gennaio: Attraverso piste e strade asfaltate, puntando sempre verso sud-ovest arriveremo a Tata, chiamata anche “città rosa”.
3 gennaio: Direzione Plage Blanche, una distesa di spiagge e dune bianche, in direzione nord una distesa di 40 km di sabbia che si affacciano su un tratto di costa selvaggio.
4 gennaio: Al mattino si prosegue verso nord, raggiungendo Sidi Ifni, un pittoresco villaggio sul mare, ex colonia spagnola.
5 gennaio: Su veloci strade asfaltate si arriva nel pomeriggio a Marrakech! Giusto il tempo di una doccia e andremo nella magia di piazza Djemaa El Fna. Giocolieri, mangiatori di fuoco, incantatori di serpenti fanno da contorno ad una cena nelle indimenticabili bancarelle della Piazza.
6 gennaio: Nella mattinata scopriremo il fascino di questa impressionante Città Imperiale e dei suoi monumenti. La città ha un carattere tanto africano quanto arabo, che riflette il suo ruolo di crocevia per le carovane di viaggio lungo vie commerciali del Sahara. Dopo pranzo si riparte prendendo l’autostrada in direzione Rabat.
7 gennaio: Si riparte per Tangeri. Imbarco per Genova dove si arriva il 09 sera o il 10 mattina.

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