Dormire in un castello da favola

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Si aprono i portoni di rocche e manieri per dormire a corte e divenire protagonisti di racconti moderni

L’Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza offre la possibilità di scoprire un’eleganza d’altri tempi nelle residenze di nobili e cavalieri che vissero, o soggiornarono, nelle due province, per immergersi nella storia assaporandone i tramandi senza però tralasciare i comfort del presente.
A Parma, in una delle piazze medievali più belle d’Italia, sorge la residenza d’epoca Palazzo Dalla Rosa Prati, risalente al 1222, dalle cui raffinate suite e piccoli appartamenti si possono ammirare il Duomo, il Battistero e si ha una suggestiva panoramica dei principali monumenti della città. Di recente è stata ristrutturata una parte del Palazzo dedicata ad un originale “Tcafè” che ospita uno spazio per esposizioni d’arte e incontri culturali.
Spostandosi verso la provincia, nella prima campagna parmigiana, sarà irrinunciabile dormire e soprattutto cenare alla Locanda del Lupo di Soragna, dall’originaria atmosfera rimasta immutata nel tempo, che sorge a pochi passi dal Castello dei principi Meli Lupi. Anche la locanda fu fatta costruire dai Signori di queste terre come punto di incontro per gioiosi convivi, vi sono ancora custoditi mobili d’antan e quadri della Scuola Italiana del ‘600.
Dal lusso il viaggio continua verso la soave grazia di un’abbazia: nel Monastero dei monaci Benedettini sorge il Relais di Fontevivo, le cui stanze sono contrassegnate da un piacevole connubio di storia, religione e tecnologia dei giorni nostri.
Sognare in un maniero, è invece realtà al Castello di Compiano, nelle stanze in stile classico circondate da un parco dove la fantasia dei più romantici e appassionati di storie leggendarie sarà stimolata.
Situato in una zona strategica della via Francigena da cui domina tutta la valle, fortezza militare dei Marchesi Pallavicino e fulcro di diverse vicende storiche, è invece il Relais de Charme Tabiano Castello, con le camere da letto nella torre di guardia e adornato da due ampie piscine e zona wellness all’interno di una grotta.

Spostandosi nel piacentino si può partire dal Palazzo della Commenda in località Chiaravalle, di fronte all’Abbazia cistercense della Colomba, nel comune di Alseno, già dimora padronale quattrocentesca e divenuto oggi un elegante hotel.
La fiaba si materializza tra pagine raccontate: alla Residenza Torre di San Martino, nel borgo di Rivalta, è come bussare alle porte del Medioevo e farsi catturare dall’incanto di una torre in cui riposare su letti a baldacchino, sulle colline piacentine.
Nei pressi dei Castelli di Agazzano e Rivalta sorge la Rocca d’Olgisio, fondata nell’anno mille a presidio delle valli dei torrenti Tidone e Chiarone, una delle più suggestive rocche piacentine divenuta accogliente Bed and Breakfast.
Quello di Casa Illica, nel cuore del borgo di Castell’Arquato, è invece un passato importante da “riascoltare”, proprio qui vi hanno soggiornato celebri artisti come Gabriele d’Annunzio, Giosuè Carducci, Giacomo Puccini e diede i natali a Luigi Illica, il famoso librettista di Puccini.

Case Riglio, una villa cinquecentesca immersa nella tranquilla campagna di Pontenure, nei pressi dei Castelli di Paderna e San Pietro in Cerro, è il rifugio per trascorrere una notte in una cornice di grande fascino immersa nella quiete agreste.
Nella parte più antica del Castello di Gropparello venne realizzata come difesa la Torre del Borgo, luogo delizioso dove a catturare l’attenzione saranno i suoi particolari perfettamente conservati come feritoie e decorazioni. E’ possibile prenotare direttamente un weekend tra colline e castelli rivolgendosi all’agenzia viaggi Placentia Incoming di Piacenza Turismi (tel. 0523.315596/0523.305254; www.piacenzaturismi.net) che vi organizzerà un viaggio personalizzato tra i manieri del Ducato.

Per informazioni:
Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza,
tel.0521.823221 – 823220
sito: www.castellidelducato.it
e-mail: info@castellidelducato.it

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