Giorgio Armani collezione primavera estate 2013

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Il blu è il colore dell’eleganza e lo si sceglie per ogni outfit. Per il resto le regole di Armani sono poche ma ferree: meno colore, tacchi più bassi ed estrema ricercatezza nei dettagli.

Alla settimana della moda di Milano il blu viene eletto il colore dell’eleganza da portare in ogni occasione e la sfilata di Giorgio Armani si trasforma in un cielo stellato tra pianeti, costellazioni e suggestivi luccichii.
Tutta la sfilata di re Giorgio è la rappresentazione di una moda elegante e misurata fatta di sottrazioni di colori e ridimensionamento dei tacchi, ma, allo stesso tempo di una squisita ricercatezza stilistica.

I concetti base della sfilata moda estate 2013 di Giorgio Armani sono pochi la chiari: colori basici ridotti al blu, al grigio e ad un suggestivo tocco di smeraldo; tacchi più bassi, gonne più lunghe, pantaloni ampi alla caviglia e accostamenti easy.
La semplicità è la carta vincente delle silhouette e degli outfit: le t-shirt vengono abbinate ai pantaloni fluidi, gli abiti sono svolazzanti a trapezio e realizzati con strati sovrapposti di organza; le giacchine sono corte e ben sagomate sulle spalle.
Sobria nelle linee tutta la collezione che poi diventa estremamente ricercata nei dettagli, nelle stampe e nelle decorazioni con cristalli swarovski e gemme preziose.

Particolarmente ricercato il lavoro sugli accessori: scarpe super flat, sandali e pantofole da alternare al classico stiletto, mentre tra le mani si stringe una clucht preziosa, un bauletto o una doctor bag da abbinare al colore dell’abito.

Nella notte milanese risplende la scelta di Giorgio Armani di una palette cromatica ridotta al minimo e dello scintillio dei cristalli, dell’effetto ottico che ricorda le squame di un serpente e del bellissimo blu, colore dell’eleganza che si accompagna all’argento e allo smeraldo.

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Fonte | Getty Images

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