Moda inverno 2012

Stampa

Le tendenze dell’inverno in 8 step: dal revival anni ’60, al ritorno della pelliccia, al pitone, alla cappa come capospalla must have…tutto quello che non può mancare nel guardaroba fashion

 

TUTTO SULLA MODA INVERNO 2013…..

 

 

Guida per le fashioniste. Ecco 8 mood trendy da copiare per l’autunno inverno 2011 2012:

1) Mai senza cappa. È il capospalla per eccellenza per la stagione fredda 2011/2012. Corta o lunga; effetto bolero o mantella, colorata anni ’70 o in tweed in perfetto stile british. La cappa è per tutti i gusti e adatta anche alle forme più morbide e sinuose come si è visto sulle passerelle di Chanel, Blugirl o Mila Schon…

2)
Il ritorno della pelliccia. Per Fendi, così come per Gucci o Prada, Armani…, il must di stagione diventa dettaglio indispensabile sia per gli outfit da giorno, sia per quelli da sera e si spettina, si articoli in colori, screziature, lavorazioni tridimensionali, fino addirittura a posarsi sul tulle trasparente o sulle paillettes come se fosse un colletto preziosissimo ed estremamente morbido.

3) Snake mania. Pitone ovunque. Per gli accessori, i cappotti, le scarpe, le borse, le gonne…come dettano legge Miuccia Prada e Frida Giannini per Gucci. Non importa se è vero o finto, l’effetto pitone non può mancare nel guardaroba fashionista e il new animalier è coloratissimo: verde, blu, rosa fucsia…le tinte da scegliere sono quelle shock.

4) Colore colore colore anche in pieno inverno! Non solo bianco e nero quindi (anche se l’accoppiata black and white è sempre molto di moda in perfetto stile ’70), ma anche e soprattutto tutti i colori del mondo, divisi in due grandi gruppi. Da una parte gli speziati, come il giallo ocra, l’arancio scuro, il rosso bordeaux, cumino, curry, zafferano e paprika…dall’altra invece i colori della natura misteriosa e profonda, tra il sottobosco e le profondità marine con il verde bosco, il petrolio, il blu e l’indaco. Anche quest’anno le occasioni più importanti si colorano poi di cipria, il nuovo colore-non colore sinonimo di eleganza.

5)
Revival anni ’60 e anni ’70. Il look di Twiggy e Mary Quant piace alle ragazze sulla passerella di Blumarine; le fantasie si mixano, gli effetti si fanno optical si moltiplicano, le gonne e i vestitini sono all’insegna del pazzo vintage sulle passerelle di Bottega Veneta, Alberta Ferretti, Costume National….

6) Il bon ton la linea a silhouette delle gonne al ginocchio e i pantaloni palazzo che si abbinano alle camicette leggere e alle cinturine sottili sotto a cappottini anni ’50 dalla vita sciancrata (Bottega Veneta) o lunghi mantelli (Ermanno Scervino). Il classico è reinventato ma lo stile impeccabile non passa mai di moda..tanti i dettagli chic dal macramè fashion al tradizionale tubino nero, little black dress in perfetto audrey style come proposto da Moschino.

7)
Il Lurex. I bagliori della luce sugli abiti grazia a tessuti preziosi, intarsi luccicanti, alle paillettes e macro pastiglie che diventano il dettaglio in più. I lustrini si mixano come per Marni dove i lamè sono geometrici, il lurex doppiato con la felpa e pizzi di cristalli tono su tono.

8)
Neo grunge e sado chis. Per chi proprio non riesce a fare sua la moda bon ton no problem! La donna dell’autunno inverno è anche una motociclista in bomber, una donna fatale con lacci e corsetti (Louis Vuitton) e la donna che veste di pelle nel vecchio west nella proposta “ritorno a Cool Cold Mountain di Dsquared2”

Tutte le proposte moda nello speciale FASHION SHOW AUTUNNO INVERNO 2011/2012

 

Stampa