Visitare la Toscana, Lucca e Pisa da non perdere
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Lucca
Lucca è tra le più note cittadine toscane per essere un luogo di arte e cultura. E sicuramente questo suo vanto è un orgoglio indiscutibile ma oltre alle chiese ed ai palazzi storici da vedere assolutamente la piazza dell’Anfiteatro e le mura fortificate.
La piazza dell’Anfiteatro
E’ una piazza unica al mondo perché di forma ellittica chiusa. Sorta nel Medioevo sui resti di un anfiteatro romano, venne poi ripresa e perfezionata solamente nell’800 mantenendo però tutte le caratteristiche originali della case già presenti. Spesso è luogo di piccoli mercatini e bancarelle artigianali caratteristiche.
Le mura
Pur non essendo arroccata su di una collina, la città è totalmente racchiusa da una cerchia di mura fortificate e l’accesso alla città avviene tramite 6 porte tutt’ora usate e in ottima conservazione. La particolarità di questa costruzione da difesa è la sua imponenza e dimensione che permette di percorrerle girando sul perimetro della cittadina. Gli abitanti di Lucca usano questa area verde per ritrovarsi e praticare attività sportive come lo jogging o la bicicletta ed anche in modo ludico, facile è trovare tavoli dove anziani e non si sfidano a carte per tornei interminabili.
Pisa
Città distante all’incirca 20km da Lucca, è anch’essa estremamente nota per i suoi palazzi e costruzioni dal notevole pregio ed è uno dei patrimoni architettonici più importanti. Piazza dei Miracoli con la sua Torre pendente (ormai dire Torre di Pisa è sintomatico di questa “posizione”) è un piccolo gioiello, ma da vedere sono l’Orto Botanico e la riserva si San Rossore
L’Orto Botanico
Fondato e creato in pieno Rinascimento da Cosimo I De Medici e dal medico Luga Ghini, ancora oggi è gestito dall’Università di Pisa (dipartimento di Biologia). E’ una vera culla di piante di tutti i tipi e ben curate e conservate grazie allo studio universitario.
San Rossore
La tenuta di San Rossore, ora parco protetto e tutelato dalla regione Toscana è sempre stato luogo di riposo e svago di aristocratici e nobili, sino a diventare luogo di vacanza dei Re d’Italia, poi del Presidente della Repubblica, ultimo “inquilino”. Frazione di Pisa, che arriva sino al mare, oggi è possibile fare escursioni guidate o indipendenti a piedi o in bicicletta ed è utilizzata dai pisani per praticare sport che però non vadano a turbare la quiete della zona. Per ristorarsi, potete fare tappa da Poldino (appena poco dopo l’ingresso) dove potrete gustare le ricette locali e vedere i diversi cimeli (fotografie e strumenti) legati al dominio dei Savoia.