Devon&Devon festeggia i 25 anni di design per l’arredo bagno

Devon&Devon, azienda storica che opera nel settore del design per l’arredo bagno, spegne 25 candeline e festeggia con successo gli anni investiti nella ricerca e nell’innovazione che hanno permesso di apportare elementi di stile all’arredamento del bagno, distinguendosi dai principali competitors. Il brand Devon&Devon, partito 25 anni fa in fiera a Bologna con prodotti di design dal gusto tipicamente inglese (e che ad una fiera così tecnica erano considerati un po’ “fuori posto”), si è sviluppato nel corso degli anni grazie ad investimenti e collaborazioni. La produzione avviene in outsourcing ma Devon&Devon vanta al suo interno numerose sezioni che gli hanno permesso di diventare il leader del settore dell’arredo bagno tra cui la progettazione prodotto, la progettazione cataloghi e merchandising, la comunicazione e marketing, il controllo qualità, la logistica e commercializzazione. 

Devon&Devon: 25 anni di design per l’arredo bagno
Quando nacque il brand, il compito dell’art director Paola Ciarmatori Tanini fu quello di ricercare prodotti che avrebbero costituito l’essenza del catalogo. Inizialmente non c’era un’unica matrice ispiratrice e Devon & Devon non disegnava i modelli in esclusiva, ma importava i prodotti dall’Inghilterra, pezzi dal gusto tipicamente classico ed anglosassone, allora poco diffuso in Italia. Con il tempo, però, l’importazione sembrava riduttiva per cui l’azienda decise di iniziare a disegnare e creare i prodotti in modo da renderli esclusivi ed originali. Con l’aiuto di un team di giovani collaboratori Paola Tanini ha creato nuovi modelli e sviluppato l’immagine di Devon&Devon in modo coordinato, curando personalmente la realizzazione delle fiere, dei corner espositivi all’interno di store multimarca e seguendo interamente la progettazione e la realizzazione dei negozi monomarca.
Commenta così l’art director: “La filosofia che da sempre muove il nostro design è la volontà di creare collezioni e prodotti per il bagno e per l’interior decoration, proponendo un’offerta completa e coordinata, creando oggetti senza tempo da poter inserire in un contesto classico o da poter collocare elegantemente come citazioni storiche in arredamenti contemporanei.” L’art director fonde ispirazione e design con coraggio, creando nuove composizioni da forme già plasmate. Continua così Paola Ciarmatori Tanini: “Non è facile definire le ispirazioni che mi guidano, mi piace però parlare di nuove reinterpretazioni di forme che esistono e che fanno parte della nostra memoria e del nostro gusto. Reinterpretare significa fondere ricerca e design per creare qualcosa di nuovo, sebbene con un’anima preesistente.”

Devon&Devon: obiettivi nel mondo del design e della produzione
A fronte della crisi mondiale che ha investito il mondo del lavoro Devon&Devon, nonostante i successi sempre avuti nel settore dell’arredamento e del bagno, ha deciso di re-inventarsi e di dare un volto nuovo e più dinamico all’azienda dal famoso design. Commenta così Gianni Tanini, AD dell’azienda: “è iniziato un forte processo di ristrutturazione interna che ha coinvolto tutte le aree – dalla logistica al controllo qualità – processo che ha messo al centro, rivoluzionandola, la nostra comunicazione. Tutto questo è stato reso possibile dall’ingresso in azienda della terza generazione, un ingresso non sempre facile per la differenza di ruoli ed esperienze, di punti di vista e di età. Dal 2008 ci sono state moltissime novità: una migliore organizzazione, una comunicazione più attiva e professionale e soprattutto la definizione di strategie per affrontare i mercati nuovi e quelli consolidati attraverso: l’affermazione dell’originalità e dell’esclusività della nostra proposta e l’internazionalizzazione del brand.”
Nel medio-termine Devon&Devon si propone di crescere nei paesi extra-europei attraverso la definizione di partnership strategiche. In India verrà presto realizzato un progetto per l’apertura di un monomarca a Bombay e due nuove aperture riguarderanno le città di Pechino e di Singapore, all’interno di mall destinati a progetti contract.