Burlesque, storia di uno spogliarello

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Dai palcoscenici dell’ottocento fino al Festival di Sanremo, il Burlesque conquista il pianeta a suon di spogliarelli e ironia

Negli ultimi anni ha ritrovato tutto il suo antico splendore soprattutto grazie a una diva come Dita Von Teese, qualche giorno fa la sua performance al Festival di Sanremo ha scaldato i televisori di molti italiani, ma lo spettacolo Burlesque cos’è, dove nasce, e soprattutto oggi cosa propone?
L’aspetto più divertente è che la sua origine, datata verso la fine dell’Ottocento, si riferisce alla presa in giro, burla, verso il mondo, le abitudini e i passatempi dell’aristocrazia e dei ricchi industriali, per divertire le classi meno abbienti.
La comparsa di donne poco vestite approda per mantenere vivo lo spettacolo, i veri scandali nascono in America, per raggiungere il clou con lo spettacolo Ixion, messo in scena dalla compagnia inglese British Blondes di Lydia Thompson divenne il più osè di tutti i tempi.

La prima fase vide le ballerine di burlesque poco vestite ma ancora prive dello spogliarello, lo striptease fu una novità introdotta più tardi, sembra nel 1917 grazie alla  ballerina Mae Dix che per sbaglio perse il vestito sul palco, il pubblico gradì notevolmente.

Negli anni ’20 il clamore si spense, rimase solo lo striptease ma senza quella sensualità e bellezza propria del Burlesque, fino ad oggi, ultimamente infatti sembra essere ricomparso il neo – Burlesque, tanto da elevare le sue muse di allora in vere e proprie oggetti di culto, fino a proporre esibizioni, serate nei club ai party nelle discoteche, spettacoli, convention, concorsi e quant’altro.

I nomi del Burlesque di oggi sono conosciuti a livello mondiale, Dita Von Teese ne è l’esempio più vivo, fino a portare all’attenzione del grande pubblico esempi come il dvd- documentario “Burlesque Undressed”, vietato ai minori di 16 anni, e il Festival Internazionale del Burlesque a Londra dal 20 al 25 Aprile, eventi impensabili fino a poco tempo fa che oggi stanno dando notevoli emozioni al grande pubblico, sempre con un tocco di sana ironia.

Foto e Fonte | Burlesque.it

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