Lamborghini Club Italia al Green versus Sea

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Lussuose supercar in un evento che unisce auto, golf e vela.

Green versus Sea, ovvero Verde contro Mare, nel caso specifico però con connotazione sportiva: Golf contro Vela. Doveroso preambolo per spiegare il confronto tra due categorie di sportivi: golfisti e velisti. Due team che si sono scontrati in un safari fotografico a bordo esclusivamente di automobili Lamborghini, una delle apprezzate eccellenze motoristiche italiane, invidiate in tutto il mondo. Dodici di queste bellissime autovetture dalle abbondanti “cavallerie” (intorno ai 500 cavalli di potenza) hanno portato a spasso per l’Austria altrettante coppie di fortunati proprietari del Lamborghini Club Italia, alla ricerca di belle sensazioni da trasferire, attraverso le loro fotocamere digitali, agli organizzatori del tour, nientemeno che il gruppo alberghiero Falkensteiner, specializzato in offerte di soggiorno in luoghi incantevoli, con annesse splendide Spa.

Quattro giorni in giro per l’Austria con arrivo in Alto Adige per catturare istantanee a tema, per un concorso fotografico ricco di premi e soddisfazioni. Un mix di divertimento, motori, cultura e un relax impareggiabile in piscine, saune e solarium da invidiare, coccolati da massaggi rigeneranti e cibi genuini, a volte anche sfiziosi. Una piccola vacanza insomma, ma a trecentosessanta gradi, di quelle che puoi raccontare per un bel pezzo e poi archiviare nel libro dei ricordi più belli.

Il ritrovo nell’Austria più orientale, a Bad Walterdorf, per iniziare il safari a colpi di scatti fotografici tra i poetici e suggestivi paesaggi austriaci. Provenienti da diverse regioni italiane i 12 equipaggi sono arrivati alla spicciolata, preceduti dal potente rombo dei loro propulsori, che sembrava irreale nell’infinita pace della valle alpina. E con grande stupore gli ospiti dell’omonimo nuovissimo Falkensteiner hanno iniziato ad ammirare modelli antichi (anche di trent’anni), ma sempre in perfetta efficienza, e moderni di Lamborghini, dalla Diablo alla Gallardo, dalla Countach alla Murciélago, in allestimenti (anche Spyder) e colori diversi. Eccezionali vetture dalle cilindrate e potenze cospicue e dalle forme di carrozzeria spigolose e originali, ma pur sempre affascinanti, aggressive e seducenti. E giù tutti a fotografarle, mettendosi in posa (bambini e grandi) accanto alla vettura più bella, per ricordare un sogno maturato all’improvviso in una qualunque giornata di un luglio irriverente e assolato.

Rigenerati nell’Acquapura Spa, dopo il lungo viaggio per arrivare al punto di partenza, i dodici fortunati possessori delle magnifiche autovetture del Toro (il marchio di Sant’Agata Bolognese) hanno iniziato a scattare foto sui temi della Natura, del Benessere e del Design, che incontravano nel loro safari. Ma non solo, c’era un quarto tema particolare che doveva essere interpretato alla perfezione: il Welcome Home, il benvenuto a casa. Il punto di forza del gruppo alberghiero austriaco i cui principi sono proprio quelli di far sentire ogni ospite come fosse a casa propria, quindi nella massima comodità e piacevolezza. Con il valore aggiunto delle “coccole” acquatiche, sempre più curate e salutari, per un fine psicologico ben preciso: abbassare la soglia dello stress.

Nel secondo giorno 136 km per raggiungere l’Hotel & Asia Spa a Leoben, passando vicino a Graz, e quindi nel pomeriggio il nuovissimo Wellness Hotel Bad Leonfelden, con oltre 200 km di percorrenza verso nord, superando Linz (Città Culturale Europea 2009), proprio al confine con la Repubblica Ceca, con possibilità di escursione al lago artificiale Moldau, nella Boemia meridionale.

Con una volata a sud di quasi 300 km (passando per Salisburgo) si raggiungeva un’altra chicca Falkensteiner, l’hotel Cristallo a Rennweg dove uno speciale aperitivo attendeva i partecipanti ai piani panoramici delle annesse Torri Falkensteiner Residences edel:weiss, con visita del capolavoro architettonico progettato dall’architetto italiano Matteo Thun, vincitore del prestigioso European Property Award. Le Torri, celebrate da giornali internazionali di design e architettura, offrono una vista unica ed esclusiva sul comprensorio del Katchberg.

Un tour che si avvia alla conclusione avvicinandoci al confine italiano e facendo tappa a Tropolach, versante austriaco del comprensorio sciistico di Passo Pramollo. Al Carinzia la serata di gala finale con premiazioni del concorso fotografico, con bellissimi premi messi in palio dagli sponsor Thun, Accademia, Geox, Priante, Chervò, e naturalmente Falkensteiner.

Ad aggiudicarsi i maggiori premi il torinese Enrico Spriano e consorte, proprietari di una Lamborghini Diablo VT azzurra del 1994, 5700cc per 500 cavalli. Pranzo finale e arrivederci nel bellissimo Lido Ehrenburgerhof di Casteldarne, in Val Pusteria (Sudtirol per gli austriaci e Alto Adige per noi), con tanto di lago privato e passaggi sotterranei per raggiungere piscine e Spa.

Insomma, un percorso salutare e di svago, anche per le famiglie, da ripetere anche con vetture normali e senza il bellissimo sound motoristico bolognese che, piacevolmente assordante, rimbombava dentro le tantissime gallerie incontrate lungo il percorso.

C.S. x VeraClasse.it

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