In mostra l’architettura di Richard Meier alle porte di Vicenza

A dal 08.05.2013 al 28.07.2013

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Dall’8 maggio al 28 luglio 2013 la Fondazione Bisazza di Montecchio (VI) ospita la mostra di architettura e design di Richard Meier

Alle porte di Vicenza, precisamente a Montecchio Maggiore, la Fondazione Bisazza ospita dall’8 maggio al 28 luglio 2013 una mostra personale di uno dei più grandi maestri dell’architettura contemporanea: Richard Meier. La Fondazione Bisazza, istituzione volta a rendere pubbliche opere di design e architettura contemporanea, propone a Vicenza un ampio ventaglio di opere di Meier, dalle più conosciute sino ad un’installazione site-specific chiamata “Internal Time” che si aggiunge alla collezione permanente della Fondazione.

Mostre 2013: “Richard Meier. Architettura e design”
Richard Meier è considerato uno dei più celebri architetti contemporanei mondiali: le sue opere arricchiscono la grande sfera di progetti e lavori che caratterizza l’architettura contemporanea, aggiungendo valore al settore sempre ricco di novità. Il lavoro di Meier approfondisce numeri concetti e sviluppa opere che sfruttano la luce per dare forme alle sue architetture: l’assenza di colore è infatti la principale caratteristica delle architetture di Richard Meier. L’architetto, influenzato dal maestro Le Corbusier, prende in prestito da lui la precisione formale e l’organizzazione della struttura delle gabbie per arricchire il proprio lavoro, inserendosi a pieno titolo nella storia dell’architettura contemporanea.
Alla Fondazione Bisazza di Montecchio Maggiore (Vicenza) è possibile ammirare opere storiche dell’architetto, altri progetti ed esposizioni: tra questi, il complesso dell’Ara Pacis di Roma e la chiesa Dio Padre Misericordioso realizzata per il Giubileo 2000, il progetto per il World Trade Center Memorial e la Bibliothèque Nationale in Francia.
Infine, una nuova opera concepita per gli spazi della Fondazione vicentina: “Internal Time”, un giardino geometrico intermezzato da elementi verticali in mosaico bianco e sedute per la meditazione.

 

Carlo Valente

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