Monet è a Torino con una mostra inedita all’Italia

A dal 02.10.2015 al 31.01.2016

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La gioia di vivere del padre dell’Impressionismo in mostra dal 2 ottobre 2015 al 31 gennaio 2016 al GAM con la mostra: Monet dalle collezioni del Musée d’Orsay

Il gemellaggio già avviato tra la città di Torino e il Musée d’Orsay di Parigi presenta alla Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea (GAM) il padre dell’Impressionismo: Claude Monet.

Dal 2 ottobre 2015 al 31 gennaio 2016 più di 40 opere provenienti dalla collezione parigina mostreranno la strada verso i colpi di luce e le scene dipinte en plein air che caratterizzano la seconda metà dell’Ottocento. L’Impressionismo dedica a coloro che hanno gioia di vivere questa spendida raccolta ma a chi cerca profondità di pensiero sappia che qui non la troverà.

Votato ad interrompere il rapporto che la pittura aveva con la coscienza, l’anima e la religione, Claude Monet attraversa diversi stili pittorici ridando luce e leggerezza alla natura e ai ritratti.
Il bianco della neve si riflette sulla gazza (Le Pie) che attenta ascolta i suoni sordi dell’inverno, papaveri rossi creano una femminilità solitaria (Essai de figure en plein air femme à l’ombrelle tournée vers droite) e riflessi azzurri, rosa, rossi creano per 31 volte, la luce sulla cattedrale di Rouen.

Sottraendo la responsabilità morale alla realtà rappresentata, le sue pennellate esprimono allo spettatore benessere fisico. Il riflesso delle ninfee del suo giardino incantato, i ponti giapponesi e scene di vita quotidiana vengono viste da un occhio che ricerca.
L’unicità di questo atteggiamento nasce non come critica ma come libertà, che la collezione indicizza attraverso la schiena di donna dalla pelle nobile ma dagli atteggiamenti immorali: Le déjeuner sur l’herbe.

Non perdetevi questa prima visione italiana del capolavoro “Colazione sull’erba” presente nell’imperdibile mostra d’autunno.

 

Monet. Dalle collezioni del Musée d’Orsay
2 ottobre 2015- 31 gennaio 2016

GAM, via Magenta,31, Torino
da martedì a domenica 10.00-19.00
la biglietteria chiude un’ora prima

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