Angelo Marani collezione autunno inverno 2011/2012

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Una donna elegante e sofisticata mixa sapientemente i colori della terra, il denim e l’ arancio vitaminico. Le linee sono scivolate tra suggestioni hippy chic e ricordi degli anni ’70.

Angelo Marani presenta la sua moda inverno 2012 e subito si scopre un a donna determinata e sicura di sé che ama mixare stili, colori e suggestioni del passato.
La prima sfilata della Milano Fashion Week incanta con linee scivolate e tessuti leggeri che accarezzano il corpo e danno un’idea di verticalità, sopra a lunghe gonne gitane e abiti hippy chic si alternano cappotti dai dettagli di pelliccia e golfoni cashmere e visone color miele.

Il mood è un ricordo ai meravigliosi anni ’70, alla loro voglia di libertà e di ottimismo. Donne hippy, ma raffinate, determinate e contemporanee, sofisticate seduttrici che amano i cappelli maschili, portano per vezzo i foulard al collo intrecciati a collane con pietre dure lunghissime e appoggiate con disinvoltura alla spalla borse fatte con vecchi tappeti, ondeggiano su tronchetti dal tacco squadrato o sandali portati con calzini lascivi.
L’atmosfera vintage della collezione pesca certi pezzi del guardaroba di qualche decennio fa, ma li riadatta alla luce delle nuove tecnologie Marani. Per esempio non si perderanno la straordinaria bellezza del maxi cappotto in maglia a balze di cashmere color biscotto con entre-deux di visone e neppure la sontuosità di quello in broccato da tappezzeria anticato ad arte attraverso un procedimento industriale.

Sono però i colori e a colpire sulla passerella e accanto al color sabbia, ai toni della terra, ai bruni e al classico nero compare l’arancio vitaminico e c’è il grande ritorno del classico denim.

 

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