Lusso, sontuosità, broccati, velluti, ori e ricami preziosi e poi nella luce soffusa ecco le musiche di Giuseppe Verdi che risuonano sulla passerella…la moda maschile proposta da Dolce & Gabbana alla Milano Fashion Week Uomo per l’autunno inverno 2012/2013 è tutto questo, una sorta di fusione grandiosa tra il Risorgimento italiano e la Russia dello Zar all’insegna della grandiosità.
Per l’inverno l’uomo non teme di sfoggiare un look opulente e sontuoso e dall’atmosfera settecentesca che sceglie giacche e cappotti in velluto nero, verdone o bordeaux con broccati e ricami cuciti a mano in filo dorato, mantelli e tuxedi, dettagli preziosi su scarpe e borsoni e il cappotto in tutte le sue proporzioni e formati.
L’ispirazione alla collezione Dolce & Gabbana arriva dall’ormai consolidata tradizione sartoriale della maison, dal suo legame con le terre siciliane (alcuni capi ci ricordano le atmosfere del Gattopardo, il barocco siciliano o le mantelle chiamate tistere nelle campagne siciliane) e dalla sua ricerca stilistica che spazia nei luoghi e nel tempo.
I volumi si sono, infatti, evoluti e allo stesso modo le collezioni, i tagli e i capi, fino a giungere ad una massima resa stilistica che ricorda un capolavoro artistico tra lavorazioni, preziosità e dettagli. A questo riguardo un ruolo di rilievo viene giocato dalle scarpe che riscoprono le ghette, la punta tonda o squadrata e i ricami.
SEGUI TUTTE LE SFILATE MODA MASCHILE NELLO SPECIALE SFILATE MILANO MODA UOMO DI VERACLASSE….
Fonte | AFP