Jil Sander collezione primavera estate 2012
La camicia bianca è perfetta e impalpabile di tulle, la gonna mai sopra al ginocchio, in testa un cappellino con veletta, ai piedi scarpe dal tacco massiccio o stivali stringati. Sembra uscita da un film di Hitchcock la donna di Jil Sander per la moda estate 2012 e conserva quell’eleganza impeccabile e rigorosa delle dive degli anni ’50.
Raf Simons disegna dei look minimal, ma estremamente eleganti con silhouette allungate lungo alla figura, dettagli ricercati come lavorazioni a centrino e alterna stampe paisley, vichy e tartar ad un total look bianco candido e quasi asettico.
Il risultata è di grande discrezione per tutti i look, dal completo gonna e camicetta per il giorno, al mini-short per il mare, fino al castigatissimo abito da sera voluminoso e degno della principessa Grace nel “La finestra sul cortile” con gonna a tulipano e blusetta a mezze maniche.
Accanto al bianco, colore principe della collezione quasi ad effetto infermiera vintage, compaiono colori saturi e quasi espressionisti come il verde smeraldo, il rosso fragola e il blu di Prussia, mentre le fantasie si declinano in toni più tenui come il lillà, il rosa pesca e il verde acido e su maglioni e gonne compaiono i motivi delle famose ceramiche di Picasso sui toni del bluette.
Il tocco di veraclasse: l’inconfondibile bon ton di Jil Sander si ritrova nei dettagli e l’accessorio must have della collezione è un piccolo cappellino a tuba deliziosamente arricchito da una veletta.
Tutte le sfilate primavera estate 2012 alla Milano Fashion Week.…
Fonte | Getty Images Entertainment | AFP