E’ un gioco di richiami diversi quello che Consuelo Castiglioni, direttore creativo di Marni, pensa per la moda estate 2012: materiali diversi si sovrappongono sapientemente in una silhouette stratificata, consistenze leggere sfuggono dall’egemonia dei tessuti pesanti, tagli geometrici moderni si accostano a richiami degli anni ’70, total color nelle nuance pastello si alternano ai ton pop della Londra di Twiggy…il tutto in una proposta iper femminile e la totale assenza dei pantaloni.
Nella collezione Marni primavera estate 2012 la struttura del capo è sapientemente curata con tagli geometrici e minimal: le lunghezze delle gonne sono al ginocchio, le linea è ad A o a clessidra con gonne a campana giacchini strizzate e giochi di lunghezze. Sotto alle gonne longuette rigorose e dai colori saturi sbucano sottogonne appositamente più lunghe di leggerissimo voille color carne mentre dalle gonne godet di rafia intrecciata spuntano frange di perline.
La vera sperimentazione avviene però con i materiali e i colori. Nelle fantasie e nella palette cromatica questa collezione rivela la sua vocazione all’estetica degli anni ’70. Come nella Londra di Twiggy si ritrovano motivi floreali naif, fantasie Bauhaus, grafismi astratti, righe e quadri.
Particolarmente ricercati i dettagli e i materiali che oltre a tessuti di consistenze diverse sceglie ricami in raffia a crochet, cristalli, paillettes e grandi margherite in PVC cucine vicinessime una all’altra fino a creare sorprendenti gonnelline da sera.
Concludiamo un’analisi della palette cromatica di Marni che alterna proposte total color nei toni pastello del rosa confetto, giallo limone e celeste-bluette ai colori pop per le fantasie come il verde, marrone, ruggine, fuscia, nero e crema.
Scopri tutte le collezioni primavera estate 2012 presentata alla Milano Fashion Week
Fonte | AFP