Bad Schörgau – Health and Food Retreat è un hotel intimo e raffinato incastonato tra i boschi della Val Sarentino, a soli 15 minuti da Bolzano ma lontano dal ritmo frenetico del mondo.
Veraclasse ha scelto di raccontarvelo perché Bad Schörgau è un hotel molto particolare, un microcosmo di autenticità e benessere olistico, la cui storia è legata a una antica fonte termale dove gli abitanti del luogo trovavano sollievo e benefici per il loro corpo. Qui, il tempo rallenta, la mente si libera, e l’anima respira al ritmo della montagna. Il luogo ideale per chi vuole trascorrere una vacanza in Alto Adige in un contesto di relax, pace assoluta e contatto con la natura.
Bad Schörgau, il lusso del silenzio nella Val Sarentino
La Val Sarentino è una delle valli più autentiche dell’Alto Adige: poco toccata dal turismo di massa, custodisce oltre 550 masi ancora attivi e più di 600 chilometri di sentieri, che attraversano boschi, pascoli e montagne dalle cime dolomitiche. È un anfiteatro naturale che protegge chi vi entra, avvolgendolo in un’atmosfera fatta di ritmi lenti, tradizioni contadine e silenzi che curano.
In questo scenario sospeso nel tempo, Bad Schörgau rappresenta un punto d’incontro tra cultura alpina e ospitalità contemporanea, dove la semplicità diventa una forma di lusso consapevole.
La storia di Bad Schörgau
L’edificio del Bad Schörgau risale al 1624, quando – intorno a una “fonte miracolosa” venne costruito un rifugio dove tutti i viandanti potevano venire a rilassarsi e a bagnarsi nelle acque ferruginose e solforose. La maggior parte degli utenti, allora, erano contadini stanchi, di ritorno dal lavoro, motivo per cui la fonte divenne nota come “il Bagno del Contadino”.
Nel corso dei secoli successivi, anche i più ricchi scoprirono le potenzialità benefiche delle fonti termali e il piccolo rifugio di campagna divenne una vera e propria locanda. E quindi, un hotel. La struttura attuale è gestita – da circa 50 anni – dalla famiglia Wenter. Ogni materiale impiegato viene dalle valli locali e naturalmente si trova ovunque il legno di larice, il porfido, la pietra delle Alpi. L’attenzione ai materiali grezzi però non impedisce all’hotel di essere anche una espressione del miglior design moderno. Ed in questo mix di arti e mestieri, il cliente trova un microcosmo di pace e di coccole, fisiche e mentali.
Il motto di Bad Schörgau
Il motto intorno al quale ruota l’accoglienza di Bad Schörgau è: silenzio, semplicità e bellezza. Intesi tutti come caratteristiche del quotidiano e quindi come valori eterni della vita di ciascuno. E se non è possibile averli sempre nella vita di tutti i giorni, almeno qui si impara a “ritagliarsene un pezzetto”.
Bad Schörgau è un hotel … ma non solo. Tutto qui diventa un’esperienza personale per imparare a star bene con se stessi.

La Spa con acqua termale
Cuore pulsante del retreat è la Silhouette-Gourmet Spa, un centro benessere dove tradizione e innovazione si incontrano. A guidare i percorsi c’è Milo, esperto in pratiche olistiche che propone programmi detox personalizzati: idroterapia, sonno rigenerante, alimentazione consapevole e trattamenti mirati aiutano a ripristinare l’equilibrio del corpo e della mente.
I trattamenti, per i quali il Bad Schörgau è famoso, mirano a far sentire l’uomo sempre più parte integrante di questa natura che va difesa con ogni mezzo. L’acqua termale sorgiva viene usata per bagni rigeneranti, impacchi di fanghi energizzanti e cosmetici, trattamenti di depurazione e massaggio secondo le antiche usanze del “rifugio contadino” mentre la gastronomia è profondamente associata alla genuinità del posto. Tutto questo può essere la base di partenza per esplorare il mondo meraviglioso che circonda l’hotel.
Alta cucina, radici profonde
Il ristorante è un altro dei motivi per cui Bad Schörgau merita di essere scoperto. Lo chef Matthias Kirchler, giovanissimo ma già riconosciuto tra le nuove promesse della cucina altoatesina, propone una cucina naturale, concreta e sorprendente.
I suoi piatti, serviti nella intima Stube 1988 o nell’elegante ristorante Alpes, nascono da ingredienti locali, molte volte fermentati o lavorati con tecniche lente che rispettano la stagionalità e i cicli naturali. La sua è una cucina che nutre e cura, in totale coerenza con la filosofia del luogo. Qui non si viene solo per mangiare: si viene per riconnettersi con il cibo e con sé stessi.
Le camere
Le camere sono in tutto 22, suddivise in categorie ben precise: camere Scharten, camere Schörgau Premium, camere Badl, Art Studio e Suites. La prima categoria punta sulla semplicità “povera” della zona, le camere Premium godono di una loggia privata e di un design più moderno, le Badl hanno anche vasche spa private, le Art Studio offrono la gioia di dormire in camere che sono veri e propri laboratori di design. Infine le suites, veri e propri mini appartamenti super lusso.
Per completare la struttura, l’antico fienile Seppl Stodl offre ampi spazi per eventi, concerti, matrimoni e iniziative culturali ma anche la vendita di prodotti cosmetici ricavati da piante medicali locali.
Luogo di cultura, eventi e condivisione
Bad Schörgau non è solo un rifugio per il corpo e la mente, ma anche un luogo di incontro e cultura. All’interno dello scenografico Seppl Stodl, un antico fienile ristrutturato, si tengono concerti, mostre, eventi privati e cerimonie intime in stile alpino.
Qui ha sede anche la Casa Trehs, un laboratorio artigianale che trasforma le erbe officinali della valle in cosmetici naturali. Un piccolo mondo che vive secondo i ritmi della natura e che propone prodotti etici, efficaci e legati al territorio.
Ecosostenibilità e Benessere
La sostenibilità, in questo luogo, si esprime non soltanto nell’essere un tutt’uno con la natura intorno ma anche con idee vincenti: mobilità elettrica, selezione dei prodotti, cucina a km zero, Spa a emissioni ridotte… semplicità e lusso possono coesistere, così come possono coesistere storia e futuro, soprattutto nelle decisioni di vivere in modo ecologico e attento.

Architettura in dialogo con la natura
Bad Schörgau è un esempio raro di architettura integrata nel paesaggio. Il nuovo Holzhotel, interamente realizzato in legno locale, si fonde armoniosamente con la struttura storica, creando un equilibrio perfetto tra antico e contemporaneo.
Materiali come larice, pietra porfirica e vetro naturale sono stati scelti con cura, in linea con una filosofia che privilegia la sobrietà, l’essenzialità e la sostenibilità. Ogni camera è unica, progettata per dialogare con l’ambiente circostante, valorizzando luce naturale, silenzio e comfort senza fronzoli.
Cosa vedere e come arrivare
Val Sarentino prende il nome dal comune più grande della vallata, un territorio di praterie e boschi che si inarca a semicerchio protetto dalle alte cime delle Alpi. Il percorso della valle può essere seguito facendo tappa nei vari paesini, oltre Sarentino: Campolasta, Villa, San Martino, Sonvigo, Riobianco, Pennes, Valdurna. L’hotel Bad Schörgau si trova precisamente nella frazione di Pozza (Sarentino), un borgo delizioso che scende lungo il pendio di un pratone verde. Custodisce una chiesetta, diversi masi storici, e comprende nel territorio la suggestiva Malga Hauserberg.
Sarentino centro sfoggia pochi ma interessanti monumenti: la Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta, il Castel Regino (o Reinegg), risalente al 1263, anche qui diversi masi e i sentieri che portano ai boschi alpini. A meno di un’ora di viaggio di macchina dalla Val Sarentino si possono visitare: Merano, Bolzano, Bressanone, Selva di Val Gardena, il Parco Naturale di Sciliar-Catinaccio. Con poco più di due ore di viaggio si arriva a Cortina d’Ampezzo.
Come raggiungere Bad Schörgau
In treno, si arriva alla stazione di Bolzano e da qui, così come dal centro città, c’è un servizio di autobus pubblico (linea 150) ogni 30 minuti per la Val Sarentino;
in macchina si arriva a Bad schoergau Sarentino prendendo autostrada A22 del Brennero con uscita al casello Bolzano Sud, poi si seguono le indicazioni per la Val Sarentino – in estate, arrivando dal nord, si può usare anche la strada panoramica del Passo Pennes (2211 m) da Vipiteno;
in aereo, gli aeroporti più convenienti sono Bolzano, Verona o Innsbruck in Austria. Tutti sono ben collegati con il centro di Bolzano e quindi con la vicina Val Sarentino.

Abbiamo scelto di raccontarvi hotel Bad Schoergau perché rappresenta una forma rara e preziosa di ospitalità: colta, discreta, rispettosa. Un luogo dove la bellezza non è mai eccesso, ma sempre armonia. Dove il lusso non è ostentazione, ma presenza. Dove la natura non è sfondo, ma protagonista.
Per chi desidera una pausa rigenerante, autentica, profonda. Per chi cerca un’esperienza immersiva tra benessere, sapori, cultura e paesaggio. Per chi, semplicemente, vuole ritrovare sé stesso.