Dieta della forchetta

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Semplice, niente conteggi, niente bilance ma si usa solo la…forchetta

Cosa propone ultimamente il panorama vario ed articolato delle diete? Perché, invece di contare le calorie, contare i giorni o scegliere i colori, non usiamo una sola posata?

La dieta si chiama Le Forking, che in italiano diventa la Dieta della Forchetta perché la regola base è quello di assumere unicamente i cibi che si possono mangiare con la forchetta. Idea di un francese, Ivan Gavridoff, che non vanta titoli particolari, ma dà una sua analisi della tipologia dei cibi, ha individuato che, quelli dove si usa insieme forchetta e coltello o cucchiaio, fanno ingrassare perché contengono troppi grassi o troppi zuccheri come le salse, i dolci al cucchiaio, ma anche le normali torte (per tagliarle a fette serve il coltello) e la carne.

Assolutamente vietato anche alimentarsi con le mani, quindi niente panini e tutto il finger food: no a salatini, patatine, fritti vari, pizzette e focaccia; non è lecito usare gli stuzzicadenti o fingere modi aristocratici per mangiarli con al forchetta. Quindi largo a verdura, pesce e uova, formaggio fresco ma anche i carboidrati, forse anomalo ma niente frutta.
Il secondo diktat di questa dieta si rifà ad un detto, che recita così: “fai colazione come un re, pranza come un cavaliere e cena come un povero”.

Con queste due semplici regole, senza dovere pesare, contare calorie o altra tabelle da seguire, sembra si perdano circa da 2 chili a 2 chili e mezzo. Per quanto tempo la potete seguire? Sino a quando non avrete raggiunto il peso forma. Ma cosa succede se si ritorna a mangiare come prima? Certamente si ricade nelle stessa situazione precedente che magari vi ha portato ad aumentare di peso, pertanto consigliamo sempre di consultare un medico per assicurarsi di poter seguire una dieta.

Mi raccomando, non cercate di mangiare il gelato con la forchetta o i saltinbocca alla romana, non vale barare!!!

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