3 nuovi trend nei viaggi di lusso e dove scoprirli

Il lusso declinato nel mondo dei viaggi non coincide più necessariamente con lo sfarzo e la voglia di farsi notare. Piuttosto, sembra orientato verso una ricerca di autenticità, benessere e trasformazione personale.

Chi viaggia senza particolari problemi di budget sta cercando sempre più esperienze in grado di creare una connessione con il territorio, la natura e la propria sfera personale. Così, il punto focale non è più l’apparenza ma il significato delle cose. Le location che sembrano aver beneficiato maggiormente di questi nuovi trend sono le dimore storiche immerse nei vigneti del Piemonte e della Toscana, i lodge incastonati nei fiordi norvegesi, senza dimenticare i ritiri di benessere nelle isole del Mediterraneo.

Il mondo dei viaggi di lusso nel 2026 non trova più la sua unità di misura nelle stelle ma nella capacità di vivere esperienze uniche.

Il nuovo lusso: autenticità, connessione e benessere

Secondo l’Osservatorio TTG Travel Experience 2025, il turismo di fascia alta in Italia è trainato da soggiorni “personalizzati su misura” e da un forte desiderio di autenticità: i turisti vogliono scoprire luoghi unici, vivere esperienze culturali senza filtri e scoprire la gastronomia locale in modo diretto, prendendosi al contempo cura del proprio benessere psicofisico.

In un certo senso, si può dire che il “lusso esperienziale” stia sostituendo quello materiale: spa olistiche, agriturismi di charme, chalet immersi nella natura, percorsi di wellness longevity e soggiorni rigenerativi sono le nuove chiavi di volta.

Questo trend è confermato anche dall’Istituto Europeo del Turismo, che vede nel 2026 come un ulteriore anno di crescita per i viaggi sostenibili e “rigenerativi”. Momenti che hanno l’obiettivo di restituire valore alle comunità locali e all’ambiente circostante.

Alcuni dati recenti mostrano quanto questo mercato sia in espansione: nel 2025 l’Italia ha raggiunto il 26% delle preferenze internazionali nel turismo di lusso, seconda solo alla vicina Spagna (30%). Gli “affluent travellers” italiani (anglicismo che indica i viaggiatori facoltosi) effettuano una media di quasi 9 viaggi all’anno, di cui il 70% in hotel a 5 stelle. Sempre più spesso, però, scelgono esperienze meno convenzionali e più immersive.

Dove vivere le esperienze di lusso più autentiche

Piemonte e Toscana – tra vigneti e ville nascoste

La Toscana e il Piemonte rappresentano due cuori pulsanti dell’autenticità italiana. A fronte di qualche piccola differenza climatica, presentano molti tratti in comune: territori ricchi di tenute vinicole, dimore storiche e resort immersi tra le colline, capaci di offrire privacy senza dimenticare il legame con la terra.

Il lusso qui non è ostentato, ma fatto di silenzi, esperienze culinarie e artigianato locale. Un soggiorno in una wine estate privata rappresenta oggi la massima espressione dello slow luxury.

Fiordi norvegesi – il fascino dell’isolamento

I fiordi della Norvegia incarnano un forte desiderio di “disconnessione totale”: chalet di design accessibili solo via barca o elicottero. Sistemazioni a contatto diretto con la natura, caratterizzate da un livello di comfort piuttosto essenziale. L’emblema del lusso “off-grid”, dove il tempo rallenta e l’esperienza può diventare trasformazione interiore.

Spagna e Germania – wellness e longevità

Le nuove frontiere del turismo del benessere si possono trovare in luoghi molto diversi fra loro, come la Catalogna e la Foresta Nera bavarese. Qui sono nati resort specializzati in programmi di detox digitale, alimentazione funzionale e meditazione. Strutture sempre più richieste dai viaggiatori europei. In questi contesti, la salute e l’equilibrio interiore rappresentano una forma di lusso consapevole.

Come viaggiare sicuri

Chi viaggia spesso sa già che la cybersicurezza è parte integrante dell’esperienza. Prenotazioni online, check-in digitali e connessioni Wi-Fi pubbliche possono mettere a rischio dati sensibili. Per questo motivo, molti viaggiatori scelgono strumenti di sicurezza come una VPN con protocollo WireGuard.

Una rete privata virtuale offre diversi vantaggi ai viaggiatori, come ad esempio:

  • Protezione dei dati personali su reti Wi-Fi di hotel, aeroporti o resort.
  • Possibilità di navigare liberamente senza limiti geografici (ad esempio per chi ha necessità di lavorare da remoto in sicurezza).
  • Protezione da frodi online e intercettazioni, anche quando si prenotano le vacanze o si effettuano pagamenti online.

Attivando la VPN prima di collegarsi a una rete pubblica, ci proteggiamo in modo semplice ed efficace. Un gesto coerente con la filosofia del nuovo lusso: discrezione, sicurezza e controllo del proprio tempo digitale, usando gli strumenti giusti al momento opportuno.

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