Il turismo, dopo un periodo complesso dovuto a restrizioni e incertezze globali, torna a crescere nel 2025 con dinamiche rinnovate. Le scelte di viaggio si fanno più consapevoli, orientate a esperienze autentiche e al desiderio di ritrovare un equilibrio tra benessere personale e scoperta del mondo. Chi organizza una vacanza oggi è più attento all’impatto ambientale, alla qualità dei servizi e alla possibilità di vivere esperienze su misura. Cresce anche la sensibilità verso il turismo lento, che privilegia itinerari meno frenetici, l’incontro con le culture locali e il contatto con la natura. Le mete tradizionali tornano protagoniste, ma vengono scelte con una nuova mentalità: non più solo “visitare”, ma “vivere” i luoghi.
Destinazioni minori: il nuovo trend
Nel 2025 le agenzie di viaggio segnalano una forte ripresa dei soggiorni in Europa e un’espansione dei viaggi verso destinazioni meno battute. L’evoluzione delle tecnologie digitali, con piattaforme più performanti per la prenotazione e l’organizzazione dei viaggi, contribuisce a rendere più semplice e personalizzata ogni esperienza. I viaggiatori cercano comfort, ma anche originalità, e sono sempre più propensi a esplorare destinazioni alternative, senza rinunciare però alla sicurezza e alla qualità.
Le destinazioni europee più richieste
L’Europa resta al centro dell’interesse turistico internazionale, ma con un rinnovato spirito esplorativo. Le capitali storiche come Parigi, Barcellona, Praga e Vienna continuano a essere tra le mete più richieste, grazie alla loro capacità di combinare patrimonio culturale, modernità e servizi. Tuttavia, il vero cambiamento nel 2025 è rappresentato dalla riscoperta delle regioni meno conosciute, che offrono autenticità e bellezze naturali spesso trascurate. Si pensi alla Bretagna francese, alla Slovenia, ai Paesi Baschi o alla Transilvania, che stanno attirando un turismo sempre più internazionale. In Italia, mete come la Puglia, la Basilicata e il Trentino-Alto Adige sono richieste non solo da turisti stranieri, ma anche dagli italiani stessi, sempre più desiderosi di esplorare il proprio Paese. L’offerta culturale si è arricchita ovunque grazie a festival, musei, percorsi enogastronomici e attività all’aperto. L’attenzione verso la sostenibilità ha inoltre favorito l’incremento di soluzioni di mobilità green, come il treno e il noleggio di veicoli elettrici, rendendo più accessibili anche le località meno servite dal turismo di massa.

Vacanze su quattro ruote: ‘Italia in camper o in moto
Il fascino del viaggio on the road rimane una delle esperienze più amate e continuerà a esserlo nel 2025. In Italia, la varietà del territorio e l’eccellenza della rete stradale consentono itinerari straordinari da percorrere in auto, in moto o in camper. Le Dolomiti offrono paesaggi mozzafiato, curve spettacolari e una natura che invita a soste continue. La Costiera Amalfitana, con le sue strade panoramiche, le terrazze sul mare e i borghi pittoreschi, è ideale per chi vuole unire la guida a tappe culturali e gastronomiche.
Sempre più diffusa è anche la scelta di esplorare le regioni interne, come l’Umbria, il Molise o le zone montane della Calabria, spesso fuori dai circuiti principali ma incredibilmente ricche di storia e natura. La diffusione delle colonnine per la ricarica elettrica, unita a politiche di incentivazione della mobilità sostenibile, ha reso possibile affrontare lunghi viaggi anche con auto elettriche. Inoltre, il turismo itinerante consente di personalizzare il proprio viaggio in base ai propri ritmi, con la libertà di cambiare destinazione all’ultimo momento e di scoprire angoli nascosti del Paese.
Stati Uniti: tra parchi, metropoli e divertimento
Oltre oceano, gli Stati Uniti si confermano tra le destinazioni di punta anche nel 2025, grazie alla varietà di esperienze che riescono a offrire. Chi desidera vivere il sogno americano può scegliere tra le grandi metropoli e i paesaggi naturali incontaminati. New York è una tappa irrinunciabile per gli amanti dell’arte, della musica e della moda, mentre città come San Francisco e Seattle attraggono per la loro identità culturale dinamica, tecnologica e inclusiva.
Ma gli Stati Uniti sono anche sinonimo di grandi parchi nazionali. Le strade che attraversano il Grand Canyon, lo Yellowstone, lo Yosemite e l’Arches National Park offrono una natura spettacolare e itinerari perfetti per gli amanti del trekking e del campeggio. Non mancano le proposte per chi cerca una vacanza di puro divertimento: Las Vegas rappresenta da decenni un simbolo di intrattenimento globale, con i suoi hotel spettacolari, i ristoranti stellati, i concerti internazionali e l’atmosfera festosa che non conosce pause. Per gli appassionati di casinò games, la città resta un punto di riferimento e suscita lo stesso fascino che in Italia è riservato ai casinò che pagano subito in Italia, offrendo un’esperienza immersiva unica nel suo genere.

I paesi emergenti del 2025: Asia e Sud America
Il desiderio di esperienze esotiche e culturali sta spingendo molti viaggiatori verso l’Asia e il Sud America, continenti che offrono paesaggi, storie e tradizioni completamente diversi da quelli europei. Il Vietnam è tra i paesi asiatici in più rapida ascesa: con le sue baie, i villaggi galleggianti, la cucina raffinata e la cordialità degli abitanti, conquista chiunque lo visiti. La Corea del Sud, invece, sta attirando sempre più turismo giovane grazie al fenomeno K-pop, alle tecnologie all’avanguardia e a un patrimonio culturale che combina modernità e antichità. Nel continente sudamericano, il Perù resta una destinazione simbolo per chi ama l’archeologia e la natura. Machu Picchu, la Cordigliera delle Ande, il Lago Titicaca e l’Amazzonia sono mete che offrono esperienze irripetibili. Allo stesso tempo, la Colombia sta vivendo una fase di rinascita turistica, con città come Medellín e Cartagena che attirano nuovi visitatori ogni anno. Il miglioramento delle infrastrutture e della sicurezza consente viaggi più sereni, con un’offerta che spazia dalla musica alla natura, dal caffè alle spiagge caraibiche.
Le isole: relax, natura e sostenibilità
Chi cerca una vacanza più rilassante può puntare sulle isole, luoghi ideali per staccare completamente dalla routine e immergersi nella natura. Le Azzorre, in Portogallo, sono un paradiso per gli amanti del trekking, della geotermia e dell’osservazione delle balene. Le Canarie offrono temperature miti tutto l’anno e una varietà paesaggistica che spazia dai deserti vulcanici alle foreste verdi del nord.
In Italia, la Sardegna conferma la sua fama di isola dal mare incontaminato, ma nel 2025 sono sempre più richieste anche località meno note come l’isola di Capraia o la costa meridionale della Sicilia. Le isole greche, con la loro storia millenaria e l’ospitalità calorosa, restano una scelta evergreen, mentre le isole della Croazia si propongono come alternativa più economica ma altrettanto affascinante. Si diffonde sempre più anche l’offerta eco-friendly, con hotel a basso impatto ambientale, proposte per il turismo a piedi o in bicicletta e attività di volontariato ambientale per i turisti più consapevoli.
Le città da riscoprire con occhi nuovi
Alcune città europee e italiane stanno vivendo una nuova stagione turistica, grazie a investimenti in cultura, mobilità e rigenerazione urbana. Marsiglia, dopo decenni di marginalità turistica, è oggi una città vibrante, multiculturale e creativa, dove l’arte urbana si mescola ai sapori del Mediterraneo. Anche Rotterdam, con la sua architettura futurista e il dinamismo dei suoi quartieri, è diventata una destinazione interessante per chi cerca un’alternativa alle capitali tradizionali.
In Italia, Torino si afferma come città d’arte e design, con un’offerta museale di alto livello, rassegne cinematografiche internazionali e una scena gastronomica in fermento. Trieste, con il suo fascino mitteleuropeo, sta conoscendo un nuovo flusso turistico anche grazie alla valorizzazione del porto e dei percorsi storici. Queste città offrono un mix perfetto di qualità della vita, cultura accessibile e autenticità, qualità che nel 2025 fanno davvero la differenza nella scelta di una vacanza.
Viaggi tematici e turismo esperienziale
Nel 2025 il turismo si fa sempre più tematico, orientato a interessi specifici e passioni personali. Si diffondono i viaggi letterari sulle tracce degli scrittori del passato, i tour musicali nei luoghi simbolo del rock e del jazz, le esperienze immersive legate alla cucina e al vino.
Cresce anche il numero di viaggiatori che sceglie percorsi spirituali, come il Cammino di Santiago o le rotte francescane italiane, alla ricerca di un tempo più lento e significativo. Questo approccio trasformativo al viaggio è facilitato dalla tecnologia: intelligenza artificiale, app per la personalizzazione degli itinerari e assistenti virtuali rendono ogni esperienza più su misura. Molti scelgono di prolungare i soggiorni unendo lavoro da remoto e tempo libero, rendendo così il viaggio un’opportunità continua di crescita personale. Le agenzie turistiche e le piattaforme digitali stanno rispondendo a questa domanda con pacchetti flessibili, soggiorni lunghi, proposte ibride tra vacanza, formazione e benessere.