Grandtour dell’Uzbekistan per Pasqua, un incredibile viaggio archeologico

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Esperienza di viaggio meravigliosa ed ecosostenibile lungo l’area dell’Uzbekistan, per un grantour archeologico che ci porta a conoscere la via della seta, le città più suggestive e le aree rurali.

Compiere un viaggio in Uzbekistan significa visitare uno tra gli stati più ricchi sotto il profilo storico e culturale, specialmente se ci si riferisce alle repubbliche dell’Asia centrale. Ecco quindi un’idea insolita, particolare ed accattivante per trascorrere la Pasqua: un grandtour che ci porta a scoprire ed innamorarci dell’archeologia e dei paesaggi dell’Uzbekistan.

L’interessante proposta di viaggio ci spinge a visitare la capitale Tashkent, situata nell’oasi del fiume Circik, l’antica Khiva risalente al VIII secolo, punto strategico commerciale lungo la Via della Seta. Si scopre poi Bukhara, città che possiede oltre 140 edifici storici protetti, situata in un’oasi del deserto Kizil-Kum. Si continua, quindi, per Samarcanda, una delle città più antiche al mondo. L’ultima delle città è Shahrisabz, piccola e caratterizzata da splendide rovine, che vantano oltre duemila anni di storia. Si chiude il viaggio, infine, con la visita al lago Aydarkul con i nomadi che vivono ancora nelle Yurte.

Molto accattivante questa idea di trascorrere la Pasqua in terre così remote ed affascinanti, scoprite qui il programma del viaggio…
1° giorno: Partenza dall’Italia con volo di linea.
2° giorno: Arrivo a Tashkent al mattino presto. Nel pomeriggio escursione alla capitale dell’Uzbekistan. Al termine della visita trasferimento in aeroporto e imbarco sul volo per Urgench. Arrivo a Urgench e trasferimento via terra per raggiungere Khiva.
3° giorno: Intera giornata dedicata alla visita della città di Khiva, una delle città più affascinanti della regione, con le sue strutture in stile arabo con colori che variano dal celeste al turchese.
4° giorno: Partenza per Bukhara, circa 7 ore di strada. L’itinerario porta ad attraversare il fiume Amu-Darya e il deserto Rosso (Kyzilkum).
5° giorno: La giornata è dedicata alla visita di Bukhara, la città della poesia e della fiaba. Centro antichissimo, deriva la sua importanza dalla posizione geografica strategica, costituendo un punto d’incrocio delle vie carovaniere che collegavano l’Arabia all’India e all’antico Catai (La Cina).
6° giorno: Escursione dei dintorni della città di Bukara, in particolar modo visita a Sitorai-Mokhi-Khosa “il posto dove la luna incontra con le stelle”. Vicino a Bukhara si trova, inoltre, il complesso commemorativo del protettore della città, lo sheikh Bakha ad-Din Nakshband.
7° giorno: Partenza verso Nurata con tappa al Minareto di Vabkent, che si incontra lungo il tragitto. Si prosegue con la visita di Gijduvan, a 45 km da Bukhara, una città fondamentale com centro di produzione della raffinata ceramica tipica di questo paese.
8° giorno: Colazione a Yangikazgan nel campo di yurte, in seguito visita del lago Aydar-kul. Successivamente trasferimento a Samarcanda.
9° giorno: Giornata dedicata alla scoperta della città di Samarcanda.
10° giorno: Partenza per Shahrisabz, “la città verde”, piccola località situata a sud di Samarcanda.
11° giorno: Durante la mattinata visita al bazar orientale “Siyob”, poi escursione per il museo archeologico di Afrosiab e il mausoleo Daniar. In seguito partenza per Tashkent.
12° giorno: Trasferimento all’aeroporto e partenza per l’Italia.

Info sul viaggio
Durata: 12 giorni / 10 notti
Partenza: 19 aprile

www.nbts.it

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