Sardegna archeologica: un viaggio sulle tracce degli antichi

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Un avvincente tour esplorativo con un’archeologa alla scoperta delle misteriose tracce di antiche civilta’ che popolarono l’isola: le tombe dei giganti, l’architettura sacra, i nuraghi, i pozzi sacri, gli allineamenti astronomici e gli antichi riti.

La Sardegna è una regione antichissima, magica e misteriosa, dove molte domande sono rimaste ancora senza risposte. L’unicità della sua terra, con i suoi oltre 7000 nuraghi, le tombe dei giganti e le sue opere megalitiche, i pozzi sacri e gli antichi insediamenti preistorici, la rendono un’unicità a livello mondiale per la densità dei siti archeologici, in gran parte ancora da scoprire, da collocare nella storia ed ancora senza spiegazione. Studiosi provenienti da tutto il mondo continuano a scoprire aspetti sconosciuti di questa antica civilizzazione dai risvolti mistici e misteriosi con sorprendenti tratti in comune con altre antiche culture Europee e Mediterranee.

Molti indizi lasciano pensare che per edificare i loro monumenti le antiche popolazioni sarde si rifacessero a profonde conoscenze in campo astronomico, con riferimenti precisi alla posizione degli astri, al moto del Sole, della Luna, delle Costellazioni e conoscessero la posizione delle stelle in momenti precisi dell’anno come i solstizi e gli equinozi.
Certamente conoscevano molto bene le energie della Terra, valutando attentamente la presenza di acque sotterrane per posizionare siti abitativi e monumenti sacri, rispettando geometrie ben precise.
Si attenevano anche a rituali ben precisi, facendo ricorso a determinate formule, simboli ed icone.

Sulle tracce degli antichi

Vi proponiamo un interessante viaggio sulle tracce degli antichi abitanti della Sardegna, visitando alcuni fra i più significativi siti archeologici talvolta nascosti nei luoghi più remoti dell’isola, come la Barbagia. Un’archeologa esperta ci guiderà attraverso i resti delle antiche testimonianze, coinvolgendoci in un avvincente viaggio tra storia, mito, simboli, testimonianze e leggende, anche se spostandoci sempre più indietro nel tempo, fino addirittura nella preistoria, le culture e i suoi simboli diventano sempre più complessi da conoscere ed interpretare.

Un viaggio nella tradizione sarda

Il viaggio prevede un tour ad anello nella zona centro-nord dell’isola, dove il paesaggio è a tratti ancora selvaggio e conserva intatta la sua bellezza.

Durante il percorso, per raggiungere i siti archeologici, effettueremo diversi tragitti in fuoristrada. Avremo inoltre l’opportunità di incontrare persone ancora saldamente legate alle antiche tradizioni sarde, e proveremo a conoscere più a fondo alcuni aspetti antropologici. Il tutto senza tralasciare i piatti autentici della cucina locale e soggiornare nelle antiche strutture tipiche della Sardegna, come gli stazzi.

A proposito della nostra Archeologa … “Archeolucia”

Lucia Nieddu è nata e vive in Sardegna. E’ da sempre appassionata di Archeologia, incoraggiata sin da piccola in particolar modo dal padre, che la portava a visitare tombe, nuraghi e pozzi sacri. Dopo il liceo linguistico si è laureata in Archeologia.
Ha scavato in Sardegna, ma anche in Asia Centrale, partecipando a missioni internazionali in Uzbekistan e Turkmenistan.

Nel frattempo ha preso l’abilitazione come guida regionale. Qualche anno fa, un po’ per gioco, ha aperto la sua pagina Facebook ed è diventata ArcheoLucia! Attualmente sta concludendo gli studi di specializzazione in Preistoria e Protostoria della Sardegna all’università di Sassari

E’ possibile partecipare al viaggio con il proprio fuoristrada o suv, noleggiare uno dei nostri fuoristrada oppure partecipare come passeggero a bordo dei veicoli dell’organizzazione.

Punti di forza di questo viaggio archeologico in Sardegna:

  • Visita guidata ai siti con archeologa esperta del luogo
  • Itinerari naturalistici e lontani dalle rotte turistiche
  • Sistemazioni in abitazioni tipiche della Sardegna
  • Esplorazione della cucina tipica con prodotti locali
  •  Trasferimenti con piccoli equipaggi su veicoli 4×4
  • Possibilità di viaggiare con il proprio mezzo SUV o 4×4
  • La maggior parte delle visite si tiene all’aria aperta

PROGRAMMA del viaggio Sardegna Archeologica

Giorno 1
Appuntamento al Porto di Genova. A bordo avremo modo di fare un briefing del viaggio, mangiare qualcosa e dopo una bella dormita sbarcheremo al mattino del giorno 2 a Olbia. Chi vorrà partire da altri Porti dovrà farsi trovare al mattino al Porto di Olbia.

Giorno 2
Arrivo ad Olbia – Golfo Aranci, dove inizieremo il nostro trasferimento verso l’interno nella zona della Barbagia.
Visita a Su Gologone, una sorgente carsica importantissima, da cui prende vita il fiume Cedrino e successivamente, lungo la Valle del Lanaithu, visita a Sa Sedda ‘e Sos Carros e la Grotta Corbeddu.

Sa Sedda ‘e Sos Carros è un sito cultuale di epoca nuragica (età del bronzo, 1500 a.C. circa). La Grotta Corbeddu è molto interessante perché al suo interno è possibile visitare l’area in cui sono stati ritrovati i più antichi resti umani dell’isola (circa 20.000 a.C.). Questa grotta è stata anche il rifugio di un noto bandito, Giovanni Corbeddu, vissuto a metà ‘800.

Arriveremo quindi ad Orgosolo, cena tipica della cucina locale e pernottamento in pinnettas (capanne, con base di pietra e tetto di frasche).

Giorno 3
Partiremo dopo colazione con la visita alla città di Orgosolo, un vero museo a cielo aperto, famosa per i suoi murales che parlano di rivolta, politica, e orgoglio. E’ una tappa fondamentale per capire la filosofia della Barbagia, dei suoi abitanti e forse dell’intera Sardegna.

 

Proseguiremo poi con l’escursione sulla Mamoiada, dove è conservata una stele neolitica: Sa Perda Pintà (4500-4000 a.C.), dove si trovano simboli dal significato ancora dibattuto.

 

 

 


Ci aspetta poi
Oniferi, dove effettueremo la visita alla necropoli a domus de janas di Sas Concas. Questa necropoli consta di 20 tombe a grotticella, scavate in un banco di roccia vulcanica, di cui la maggiore conserva incredibili segni graffiti. Sono chiamati “capovolti” e sono interpretati come uomini defunti che cadono verso la terra, iniziando quindi un viaggio di rinascita.
Pranzeremo al sacco lungo il percorso e arriveremo nel pomeriggio a Bosa, visita al borgo medioevale con il suo Castello da cui si gode di una vista bellissima.

Raggiungeremo quindi Monteleone, pernottamento e cena presso una locanda sulle alture di Villanova Monteleone e visita alle zone archeologiche annesse.

Giorno 4

nuraghe s.antine

 

Solita ricca colazione e procederemo verso Torralba, dove visiteremo il Nuraghe Santu Antine, architettonicamente il più evoluto dell’isola.

 

 

 

 

 

 

Visiteremo poi il sito di Sa Figu, ad Ittiri, un’area con tombe che vanno dal neolitico all’età del bronzo, e con un cromlech di rara fattura, praticamente un circolo megalitico.

 

 

 

Arriveremo poi ad Alghero, visita al centro storico della città e pranzo libero.

Dopo pranzo visiteremo il Nuraghe Palmavera, con la sua importante “capanna delle riunioni”.
Successivamente ci accoglieranno le spettacolari falesie calcaree alte 168 metri di Capo Caccia, a picco sul mare. I più volonterosi potranno scendere i 654 scalini che compongono la Escala del Cabirol (scala del capriolo in catalano) ed entrare nelle Grotte di Nettuno, ricche di concrezioni, stalattiti e stalagmiti.
Rientro su Alghero per il pernottamento e la cena in agriturismo.

Giorno 5

Partiremo oggi in direzione Alà dei Sardi per la visita all’area archeologica di Sos Nurattòlos, dove vivremo la religiosità dei Sardi Nuragici. Pranzo presso un agriturismo.

Successivamente procederemo verso Oschiri, con la visita all’Altare di Santo Stefano. Questo è un sito ricchissimo, il cui fulcro è un altare che presenta moltissimi segni scavati nella roccia, di incerto significato ed epoca. L’area è stata usata a scopi rituali, cultuali e funerari dal neolitico al medioevo.

Lungo il tragitto, visiteremo il Dolmen di Luras con i suoi significati ancestrali.

 

 

 

 

Nel pomeriggio arriveremo a Palau, visita del paese, cena e pernotto in uno stazzo o abitazione tipica. 

La sera, visita alla vicina Tomba dei Giganti.

 

 

 

Giorno 6

 

 

Ultimo giorno di questo imperdibile tour. Partiremo in direzione Arzachena e visita ai siti archeologici, Li Muri, il Nuraghe La Prisgiona e Monte Moro

 

 

 

Arriveremo successivamente ad Olbia. Visita ad un pozzo sacro, dove la nostra guida ci farà scoprire l’architettura sacra dedicata al culto delle acque, relativa alla cultura Nuragica (età del bronzo finale, 1200 a.C. circa). I pozzi sacri sono capolavori ingegneristici, presentano strutture impressionanti e maestose. È proprio in questo tipo di templi che è stata ritrovata la maggior parte dei famosi “bronzetti”.

In serata ci imbarcheremo per il “continente” dove arriveremo la mattina successiva.

Vista la tipologia dell’itinerario, potranno esserci anche significativi cambi di programma/percorso derivanti da eventi atmosferici, problemi di sicurezza, strade chiuse e revoche di permessi. In questi casi Desartica metterà in atto i cambi di percorso necessari in accordo con le autorità locali, concordando con loro l’eventuale nuovo itinerario, privilegiando sempre la sicurezza dei Partecipanti.

Informazioni e prezzi

Difficoltà del percorso: facile
Km da percorrere: 800
Durata del viaggio: 6 giorni e 5 notti

Periodo: dal 19 al 26 giugno 2021

Prezzi: 

  • Iscrizione pilota € 1.280,00
  • Iscrizione passeggero adulto € 1.180,00
  • Iscrizione passeggero minorenne € 790,00
  • Iscrizione passeggero su veicoli dell’ organizzazione € 1.480,00
  • Supplemento singola € 250,00
  • TRAGHETTO: da quotare al momento della prenotazione, in funzione dei porti di partenza e della soluzione a bordo scelta
  • NOLEGGIO 4X4: da quotare al momento della prenotazione in funzione del modello scelto
  • VOLO AEREO: da quotare al momento della prenotazione e in funzione della città di partenza

E’ possibile raggiungere il gruppo anche in modo indipendente, con un volo su Olbia entro la mattina del giorno 2 del seguente programma.

GARANZIA VIAGGIO PROTETTO: se questo viaggio dovesse essere annullato a causa della normativa COVID, si garantisce la restituzione integrale degli acconti versati.

La quota comprende: (per un minimo di 10 partecipanti)

  • Tutti gli alloggi e pernottamenti previsti nel programma;
  • Tutte le visite guidate e gli ingressi compresi nel programma;
  • Guida archeologica specializzata;
  • Accompagnatore esperto 4×4
  • Assicurazione sanitaria AXA (o similare);
  • Presenza veicolo assistenza;
  • Pasti serali e colazione. Pertanto, gli equipaggi si dovranno organizzare per lo spuntino di mezzogiorno
  • Pranzi al sacco quando previsti per i passeggeri veicoli organizzazione
  • Assistenza tecnica (manutenzioni straordinarie e riparazioni impreviste, compatibilmente con il tempo ed i ricambi a disposizione) e logistica per tutto il corso del viaggio;

Nota: servizi erogati sono calcolati per un minimo di 10 Partecipanti. Se il viaggio verrà confermato con meno partecipanti l’organizzazione si riserva di eliminare qualche servizio che verrà comunicato mezzo mail agli iscritti senza snaturare lo spirito del viaggio.

La quota non comprende: Tutto quanto non espressamente indicato nei precedenti paragrafi ed in particolare:

  • Traghetto, quotato a parte;
  • Eventuale volo aereo di avvicinamento;
  • Tutti i tipi di bevande;
  • Carburante per chi partecipa con veicoli propri;
  • Manutenzione ordinaria dei Vs. veicoli, anche se ci sarà sempre chi vi insegnerà come fare;
  • Tutto quanto non indicato alla quota comprende.

Per ulteriori informazioni e adesioni, scrivere a viaggi@veraclasse.it 

 

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