Saluzzo, borgo in Piemonte tra arte e cultura

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Saluzzo è un borgo medioevale in Piemonte, circondato dalle montagne e molto interessante turisticamente. Meta ideale per chi è appassionato di arte, cultura e enogastronomia soprattutto nei mesi di aprile maggio e giugno, in occasione della manifestazione StArt storia e arte Saluzzo, che unisce unisce Antiquariato, Artigianato e Arte Contemporanea.

Saluzzo è un piccolo luogo affascinante, in provincia di Cuneo, situato all’estremità occidentale del Piemonte, laddove la Valle del Po si inoltra verso le montagne e verso il Monviso. Luogo ideale per una vacanza tranquilla, rilassante ma anche ricca di possibilità e di interessi. A vederla da lontano, questa cittadina di 17.000 abitanti sembra fare a gara, con i suoi campanili, con le cime innevate dei monti che le fanno corona.

La Città di Saluzzo è stata recentemente inserita da Usa Today tra i dieci borghi più belli d’ItaliaChi decide di visitare questa Città d’arte  ha la possibilità di scoprire palazzi, giardini e anche luoghi storici in cui il contemporaneo e l’antico si fondono in armonia su un territorio già molto ricco di storia, testimonianze architettoniche e bellezze naturali, offrendo l’opportunità di vivere e  scoprire angoli e aspetti inediti.

La bellezza di Saluzzo risiede nella sua architettura medievale, rimasta quasi intatta nel corso dei secoli, per incastonarsi oggi in un panorama che ispira meraviglie sia in inverno che nelle stagioni calde, come la primavera. Questo scenario, insieme ai tanti eventi che vengono organizzati nel borgo nel corso delle stagioni, attira sempre più l’interesse dei turisti italiani e stranieri. Scoprirlo … o riscoprirlo … sarà sempre emozionante.

Storia di Saluzzo

L’antica terra dei Saliis, che i Romani già conoscevano e popolavano, si trova in un angolo del Piemonte in cui il clima favorisce temperature mediamente miti, sebbene in inverno nebbia e neve siano di casa. In questa culla naturale e storica si è sviluppato prima il borgo e poi la cittadina di Saluzzo.

Sottomessa al dominio dei Franchi, nel medioevo divenne un marchesato potente sviluppando tra i secoli XI e XIII l’aspetto urbano che ancora oggi caratterizza il centro storico, aperto a ventaglio sulle colline. Tra il 1270 e il 1380 vennero innalzate due fila di mura a cerchio, per proteggere i tre borghi che formavano il nucleo centrale: Valoria, Borgo di Mezzo e San Martino. Nel corso dell’era moderna la città fu contesa tra francesi e Savoia, passando definitivamente al regno italiano nel 1859.

In quello stesso periodo iniziò l’ampliamento e l’ammodernamento di Saluzzo che si sviluppò soprattutto insieme ai mezzi di trasporto come il treno e i tram, favorendo così la ricchezza basata su commercio di oggetti artigianali e sull’industria. Per molti anni sede di un importante “regio carcere”, Saluzzo oggi conserva memorie storiche importanti in due musei: il Museo della Memoria legato proprio alle antiche prigioni e il Museo della Civiltà Cavalleresca.

Saluzzo cosa vedere?

Saluzzo si deve vivere pienamente, dedicando tempo e attenzione a tutti i suoi dettagli medievali e anche alle bellezze naturali intorno. Ma si presta anche a visite più rapide e mirate. Gli itinerari si possono quindi dividere in tre tipologie: visita di Saluzzo centro storico, visita della città e visita di Saluzzo e dintorni.

  • Il centro storico di Saluzzo

Il percorso più rapido riguarda il centro storico di Saluzzo che si può visitare in meno di tre ore. Chi preferirà questo giro, visiterà: il Duomo dell’Assunta (XV secolo) magnifico mix di gotico e barocco, con una facciata semplice in mattoni rossi all’esterno e interni che svettano ariosi tra archi e colonne; si prosegue quindi per Porta Santa Maria e si entra in centro tramite la “via dei portici” (via Volta) che vi condurrà al monastero dell’Annunziata, alla Casa-Museo di Silvio Pellico, il palazzo comunale con la torre civica. Si sale quindi verso la “Castiglia”, la fortezza duecentesca che ospitò poi, nel XIX secolo, prima le carceri e poi i musei odierni.

  • Visita alla città di Saluzzo e le sue chiese

Un itinerario più completo del centro e della cittadina Saluzzo, oltre ai monumenti già citati, comprenderà alcune bellissime chiese come San Giovanni, San Bernardo, il Santuario della Consolata, la Casa Cavazza (antica residenza quattrocentesca dei marchesi), la Villa Belvedere – o Castello della Manta – con il suo parco affacciato dalla collina sulla valle sottostante. Si potrà entrare e visitare con calma il museo di Silvio Pellico, il museo della Civiltà Cavalleresca e quello che ricorda l’antico carcere. Chi può, vada anche a visitare l’antica sinagoga e il cimitero storico di via Legnasco con le testimonianze memoriali della numerosa comunità ebraica presente a Saluzzo fino al 1943.

  • Saluzzo e i suoi dintorni

Un itinerario più vasto, che abbraccia non solo Saluzzo ma anche i suoi dintorni, vi condurrà nell’arco di due o tre giorni di esplorazione alla scoperta di Cuneo, Mondovì, Racconigi. Gli escursionisti appassionati di natura potranno affrontare gite nella Valle del Po e fino al Monviso. Luoghi interessanti da vedere, in questo percorso, sono le croci del Monte Bracco, l’insediamento montano rupestre di Balma Boves, il rifugio Quintino Sella, ciascuno con una offerta di panorami eccezionali!

Esperienze enogastronomiche

Saluzzo Cuneo è anche una meta per chi ama l’enogastronomia e i piatti tipici locali! Non dimentichiamo che ci troviamo nel Piemonte delle primizie della terra, quasi al confine con le regioni francesi anche esse famose per l’arte culinaria. In particolare, nelle trattorie e nei ristoranti di Saluzzo si possono gustare ottimi formaggi (toma in particolare), selvaggina di qualità, ottima frutta – susine, pere e albicocche, ma anche castagne, e vini pregiati come Chateau d’Yquem Lur-Saluces. Un tour delle delizie della Valle del Po può spingersi fino ai paesini del Monviso, con i salumi tradizionali di montagna, oppure arrivare fino a Cuneo e gustare i dolci al cioccolato che rendono questa città famosa ovunque.

StArt Saluzzo

Durante i mesi di aprime-maggio e giugno per gli appassionati di arte e cultura c’è un appuntamento imperdibile perchè c’è START/ SToria e ARTe a Saluzzo, manifestazione interamente dedicata all’Arte in tutte le sue declinazioni.
La 8° edizione di START/SToria e ARTe Saluzzo, che si terrà dal 24 aprile al 16 giugno 2024, è un evento distintivo che unisce Antiquariato, Artigianato e Arte Contemporanea, arricchendo la primavera di Saluzzo, uno dei borghi più affascinanti d’Italia, con una vasta gamma di proposte ed esperienze. Questa manifestazione propone un’immersione nella cultura attraverso l’arte, l’artigianato e l’antiquariato, offrendo incontri, momenti di approfondimento e occasioni uniche di bellezza. Più di 50 artisti, 50 artigiani e 30 operatori dell’antiquariato parteciperanno all’evento, che si svilupperà in storiche location cittadine, offrendo oltre 5000 metri quadri di spazi espositivi. START SALUZZO mira a fondere il contemporaneo con l’antico, attirando nuovi visitatori e offrendo spazi culturali accessibili a tutti.

Come arrivare a Saluzzo

Per arrivare a Saluzzo, si percorrono due autostrade: da Torino la A6 e da Cuneo la A33. Molti autobus di linea connettono ogni giorno Saluzzo a queste due città tramite queste autostrade e le strade statali del territorio, così che è molto facile e comodo raggiungerla anche per i turisti meno organizzati. Gli aeroporti più vicini sono quelli di Cuneo e di Torino. Le linee ferroviarie che arrivano a Saluzzo partono da Torino e da Savona.

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