Tour enogastronomico a Verona, tra gusto, arte e sport

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La città di Verona offre opportunità uniche per una visita enogastronomica; non solo Giulietta: il centro urbano è dotato di mille sfaccettature che rendono la località viva e appassionata, tra teatro, arte, enogastronomia e sport.

Attraverso questo tour di Verona vogliamo accompagnarvi tra le vie della città, in modo da suggerirvi i luoghi e i locali più veri e trendy, senza dimenticare l’anima sportiva di Verona, fatta non solo di calcio, ma anche di volley, basket e..giochi di strada. Suggeriamo di accedere al centro dal quartiere di San Zeno, che ha visto da poco la riqualificazione di Piazza Corrubio, tipica piazza all’italiana con balconi fioriti che si affacciano su una schiera di allegri bar e punti ristoro. Siete a due passi dalla Basilica di San Zeno, probabilmente la più bella chiesa romanica italiana, ha visto la sua splendida facciata con rosone restaurata e ripulita proprio lo scorso anno. La piazza innanzi alla chiesa ospita un bel mercatino del’antiquariato la prima domenica di ogni mese. La Basilica di San Zeno fu il primo Duomo di Verona, risale al X secolo ed è un vero capolavoro con affreschi imperdibili e un portale con formelle in bronzo che narra le vicende del primo vescovo nero di Verona, cui é dedicata. Entrate e all’interno – insieme ai già citati affreschi – potrete ammirare un bellissimo fonte battesimale in granito rosso che riporta i “graffi del diavolo”. La leggenda dice che il diavolo, punito da San Zeno e costretto a trasportare il pesante fonte, ha voluto lasciare il suo segno di sdegno, i suoi graffi! Tra le numerose opere d’arte, la Basilica ospita un capolavoro di Andrea Mantegna, la pala di San Zeno. Tornando all’aperto allontanatevi qualche passo per osservare meglio il rosone esterno: è decorato da sei statue che raffigurano le alterne vicende umane con il passaggio dalla sventura alla fortuna e fu una delle prime finestre romaniche. Siete a due passi dalla Trattoria Ai Piloti, un locale che propone ottimi primi piatti, ma che è soprattutto una “cicchetterai” tradizionale, secondo la migliore tradizione veneta! Sedetevi e provate un “cicchetto”, ovvero un antipasto veloce da accompagnare con un buon bicchiere di Soave e non vi pentirete della scelta.

Il quartiere di San Zeno sta conoscendo una rinascita e si sta imponendo come nuovo centro della Movida cittadina, soprattutto al venerdì sera. Il quartiere è compreso tra i bastioni delle mura austriache e Castelvecchio, nostra prossima tappa. Basta andare vero il fiume Adige e costeggiarlo con una bella passeggiata sulle “rigaste”: il Castello vi accoglierà regalmente. Al suo fianco potrete ammirare l’Arco dei Gavi, restaurato da poco e che ricorda la fase romana di questa antica città. Ormai siete nella magnificenza e nell’eleganza del centro storico e potete raggiungere Piazza Bra su cui si affaccia l’Arena di Verona. Se prendete via Roma passerete davanti al Teatro Filarmonico, il cui cartellone invernale presenta grandi classici con interpreti di altissimo livello. La passione per il teatro dei veronesi è dimostrata anche dall’attenzione che ha avuto la riapertura del vicino teatro Ristori dove si possono ammirare ottime compagnie di danza anche internazionali e dal sempre esaurito Teatro Nuovo, in pieno centro storico.

A due passi dal Teatro Nuovo è Piazza Erbe, antico foro romano e piazza di riferimento per i cittadini con la statua di Madonna Verona e, sul fondo, quella del più famoso poeta veronese, il Barbarani. A lei é connessa la più intima Piazza dei Signori, detta Piazza Dante, nella quale il sommo poeta domina imbronciato questo salotto di Verona limitato da un lato dai Palazzi scaligeri dell’epoca della Signoria e dal’altro dalla splendida loggia di Fra Giocondo, capolavoro del Rinascimento italiano. Se la fame vi attanaglia potete fare una pausa in Piazza dei Signori e  degustare un’ottima pizza alla Pizzeria Impero. Poco più avanti, lasciandovi alle spalle Piazza delle Erbe e proseguendo lungo via Cappello, giungerete al famoso balcone di Giulietta. Il professor Giuseppe Franco Viviani, ha scoperto la data di nascita di Giulietta – il 16 settembre – grazie alle informazioni ritrovate in alcune lettere storiche e nella novella Giulietta e Romeo, riscritta dal conte vicentino Luigi Da Porto alla fine del XV secolo. Probabilmente Giulietta è nata nel 1284: così direbbero leggi astronomiche e intuizioni archivistiche. Il Club di Giulietta organizza (spesso in estate) momenti teatrali a lei dedicati in varie location nel cuore della Verona medievale, come il Cortile del Mercato Vecchio.

Nel Vicolo Corticella San Marco, posto all’inizio di Corso Porta Borsari nel tragitto che da piazza Erbe porta a piazza Bra, sta un angolo nascosto della città, dove svetta il pozzo degli innamorati, ormai- ahinoi- preso d’assalto dai “lucchetti dell’amore”, ma sempre affascinante. Proseguendo nella passeggiata è l’ora di spostarsi verso il Teatro Romano, sulla sponda dell’Adige. Una struttura magnifica che ospita ogni estate spettacoli teatrali di prosa e commedia, balletti di danza classica e moderna, Verona Jazz, il festival internazionale di musica jazz. Per una nuova pausa enogastronomica la nostra scelta è un risotto all’amarone a due passi dall’Arena, all’Osteria Casa Vino in Vicolo Morette 8, un vicolo tranquillo e un ambiente familiare. Non dimenticate di assaggiare anche i fiori di zucchina ripieni al formaggio (sempre fuori menù ma cucinati tutti i giorni). Se preferite la carne, la brasserie de “Le Cantine dell’Arena”, proprio di fronte all’Arena, è un ristorante nei sotterranei dell’edificio romano con un incredibile braciere per degustare carne alla griglia di qualità. Il caffè, invece, secondo noi va degustato al Caffè Borsari, in Corso Porta Borsari 15. Difficile trovare un posto a sedere in questo minuscolo e grazioso locale che vi stordirà con aromi di caffè e oggettistica d’arredo, ma anche cioccolate e the aromatizzati con spezie provenienti da tutto il mondo. Ovviamente il caffè qui é squisito!

Ora si, siete quasi veronesi. Vi manca solo la passione per lo sport. Se siete in città nel periodo di settembre, potete partecipare al festival internazionale dei giochi di strada, il Tocati (“tocca a te”) che ogni anno anima l’intero centro storico per tre giorni con i giochi di una volta: dal Cacio al fuso, al bastone siciliano, dalle biglie alla lippa! Se invece preferite gli sport di oggi, Verona è piena di occasioni per tifare. Oltre al Verona Hellas e al Chievo Verona di Calcio (entrambe in Serie A), i cosiddetti sport minori a Verona sono di fatto sport maggiori. Da anni la squadra di basket Tezenis Scaligera riempie il palazzetto dello sport, come fa quella di pallavolo, la BlueVolley Calzedonia, che dallo scorso anno è allenata da una grande stella del volley italiano, Andrea Giani. I suoi tifosi sono tra i più scatenati e una giornata al palazzetto vale il biglietto anche per l’atmosfera che è sempre piena di energia positiva. Che aspettate? La bella Verona vi attende!

Testi di Massimo Frera e Veronica Del Punta

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