Viaggio in Iran per Pasqua: una visita tra storia e archeologia

Perchè non celebrare Pasqua in modo alternativo, scoprendo culture nuove e immergendosi in un viaggio archeologico? Se sentite vostra questa idea, non vi resta che partire con I viaggi di Maurizio Levi. La proposta che fa a caso vostro è, infatti, un tour culturale ed archeologico dell’Iran. Il viaggio storico-culturale, organizzato nel periodo di Pasqua, permette di conoscere e scoprire le aree affascinanti dell’antica Persia. 

Ecco cosa vi aspetta durante questo meraviglioso viaggio culturale in Iran:

1° giorno: Partenza dall’Italia e arrivo in Iran dopo la mezzanotte, trasferimento in hotel e pernottamento.
2° giorno: Visita di Teheran, capitale dell’Iran dall’anno 1795. La città si è convertita in un centro moderno e all’avanguardia. I musei di Teheran sono veramente affascinanti: il Museo Nazionale dell’Iran, il Museo del Tappeto, il Museo dei Gioielli e il complesso del Palazzo Golestan.
3° giorno: Partenza verso Isfahan. Durante il percorso si sosta nell’antica città di Kashan, ricca di fascino a grazie alle moschee, ai giardini e alle case tradizionali. Visita della casa tradizionale del mercante Borujerdi e del Giardino di Fin, realizzato per lo scià Abbas I. Si continua per il villaggio di Abyaneh situato in una pittoresca vallata ai piedi del Monte Karkas.
4°-5° giorno: Isfahan evoca nel viaggiatore i miti dell’antica Persia. Su un lato della magnifica Piazza Naqsh-e-Jahan, la grande piazza centrale della città, si affaccia la Moschea dell’Imam, il primo monumento commissionato dallo Scià Abbas, una delle più imponenti espressioni dell’arte safavide. Le due intere giornate dedicate alla città, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, prevedono anche altre visite: l’Ateshkadeh o Tempio del Fuoco, il Palazzo di Chehel Sotun o delle quaranta colonne, la Moschea del Venerdì, il Bazar, il quartiere della Jolfa con la bella Cattedrale Armena di Vank, i vecchi ponti di Khaju e Si-o-Seh, l’Asht Behesht, l’harem estivo dello scià Abbas. 
6° giorno: Partenza in direzione Yazd. Tappa all’antica Khatah, a 1.200 metri di altitudine tra due deserti: il Dasht-e-Kavir a nord e il Kavir-e-Lut a sud. Il fascino di Yazd è veramente unico, il suo centro storico è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Sui profili dei monti che la circondano si intravedono le Torri del Silenzio”, dove venivano esposti i cadaveri dei defunti per essere divorati dagli avvoltoi. 
7° giorno: Dopo la prima colazione si parte per Persepoli. Lungo il percorso sosta a Pasargade, la capitale del regno di Ciro il Grande. Si continua per Persepoli, la capitale spirituale di Dario il Grande. Fondata nel 512 a.C., Persepoli, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, rappresenta uno dei più imponenti complessi di antiche rovine esistenti al mondo.
8° giorno: Visita alla necropoli di Naqsh-e-Rostam. In seguito si prosegue con una visita della città: il giardino di Narenjestan, il Mausoleo di Hafez, la Moschea Vakil e il vecchio Vakil Bazar. Sistemazione in hotel con camere in day-use fino all’ora della partenza. Dopo la mezzanotte trasferimento all’aeroporto per il volo per l’Italia via Istanbul.
9° giorno: Arrivo in Italia in mattinata.

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