ExpoBici 2009

ExpoBici, Fiera di Padova dedicata alla bicicletta di alto livello, torna anche nel 2009 dopo il successo di pubblico e di critica riscontrato l’anno scorso.
Numeri importanti per un progetto completamente nuovo: 200 espositori tra diretti ed indiretti, 10mila metri quadri di esposizione, 22mila visitatori di cui 4.200 operatori professionali, 6mila metri quadri di aree bike test e 3mila test effettuati nei tre giorni di manifestazione.
Tra le novità della prossima edizione ci sono Cycling Venice, la prima pedalata non competitiva Padova – Venezia per arrivare fino ai piedi del maestoso ponte veneziano di Calatrava e l’Area Triathlon, che propone i modelli di biciclette dedicati specificatamente ai triatleti, oltre all’esposizione di tutti gli altri prodotti specifici di questo sport.
Per il 2009 ExpoBici punta ancora di più sulla qualità dell’offerta: tre giorni per proporre le novità 2010 al mercato italiano, ma anche per far toccare con mano al consumatore finale il prodotto.
Infine, l’area bike test e l’arena esibizioni sono state ulteriormente potenziate, paddock gratuiti per gli espositori, piste dedicate a mountain bike, bici da strada e bici triathlon nelle aree esterne. Tra gli espositori più ammirati citiamo Cigno, azienda produttrice di lucchetti per biciclette e gioiello della manifattura italiana fin dagli anni ’50, viene rilevata nel 2006 dal Gruppo Bernardi, azienda leader nel mercato dei ricambi per ciclo. Cigno è l’occasione per i fratelli Bernardi di realizzare l’oggetto che sognavano: una bicicletta d’alta gamma dallo stile retrò reinterpretato in chiave contemporanea. Nasce così nel 2007 Cigno La Bicicletta, firma di un design ricercato che coniuga l’eleganza di un telaio cromato anni ’50 con l’affidabilità tecnica di materiali e componenti moderni. Una perfetta miscela tra vintage e contemporaneo per una bicicletta esclusiva in cui la purezza del design esprime con orgoglio il prodotto Made in Italy.

Non sono mancate tra gli stend proposte originali e provocatorie, potete vederne alcune nella nutrita galleria allegata all’articolo: si va da sellini leopardati a biciclette finemente aerografate, passando per telai vintage capaci di ricordare le biciclette da carico utilizzate per il trasporto merci dai nostri nonni. Insieme a fulimnei telai da pista a scatto fisso e sofisticate bici da downhill, qualsiasi gusto o tendenza ha trovato il proprio spazio.